9 COSE DA FARE NEL QUARTO MESE
1 I nuovi acquisti di alberi e arbusti (in vaso) vanno posti immediatamente a dimora, ombreggiandoli al piede per un paio di settimane e curando molto le annaffiature, soprattutto se fa già molto caldo.
2 Non spostate adesso gli arbusti già esistenti da un punto all’altro del giardino: le piante sono in piena, frenetica attività e un trasloco adesso le danneggia irrimediabilmente per tutta la stagione. Trapiantatele solo se è veramente indispensabile (es. sbancamento per lavori di esproprio, di drenaggio o alla rete fognaria). Se non è indispensabile, aspettate il mese di ottobre.
3 Potate, se necessario, gli arbusti a fioritura tardo invernale che hanno ormai terminato, come gelsomino nudo e di S. Giuseppe, calicanto, amamelide, forsizia, cotogno giapponese.
4 A metà mese potate le siepi che hanno ripreso vistosamente a crescere.
5 Non potate gli arbusti a fioritura tardo-primaverile. Deutzia, spirea, weigela, pallon di maggio, filadelfo ecc. vanno lasciati in pace, pena la perdita di buona parte della fioritura. Rimandate il taglio a luglio, quando i fiori saranno ormai del tutto appassiti.
6 Tagliate gli steli sfioriti di giacinti, narcisi e tulipani, lasciando invece le foglie finché ingialliscono.
7 A inizio mese concimate le aiuole destinate a ospitare le annuali, con prodotti a lenta cessione per piante fiorite. Ponete a dimora i nuovi arrivi acquistati in vaso e, solo nel Meridione, trapiantate le piante nate da seme nello scorso febbraio-marzo. Nel Nord Italia le annuali e perenni seminate in marzo si trapianteranno all’inizio di maggio, stagione permettendo, mentre potete mettere a dimora quelle seminate già a gennaio.
8 Nel Nord proteggete con un velo di non tessuto le semine a dimora di fine marzo-inizio aprile, se la temperatura si prevede rigida, soprattutto di notte.
9 Indirizzate sui sostegni i tralci delle rampicanti in pieno sviluppo, eventualmente fissandoli con legacci morbidi.