8 cose da fare entro la 13esima settimana dell’anno
1 Tenete il “diario dell’orto”, su cui annotare tipo di sementi, semina, concimazioni, quantità d’acqua d’irrigazione o piovana, temperature, rincalzi, avversità e difesa, raccolta ecc.
2 In Val Padana stanno rinascendo i radicchi di cui è rimasta la radice in terra durante l’inverno: approfittatene perché così teneri e dolci non saranno più nel resto dell’anno! Sotto tunnel sono pronti ravanelli, bietole da costa, insalate da taglio, spinaci.
3 Arieggiate ampiamente i tunnel nelle ore più calde e, nel Sud, verso metà-fine mese rimuovete i teli di protezione. 4 Zappate le fragole ripulendo l’aiuola da foglie vecchie e piante infestanti, mettete i teli di pacciamatura, in materiale plastico oppure in paglia e foglie secche, annaffiate all’occorrenza.
5 Ripulite le aromatiche perenni come salvia, rosmarino, lavanda, origano e timo, se non lo avete già fatto, e distribuite un po’ di stallatico secco.
6 Aggiungete la terra sopra gli asparagi; rincalzate fave, piselli e fragole per facilitare l’emissione di nuove radici, incominciate a scerbare le aiuole già coltivate.
7 Lavorate la terra quando è in tempera, cioè in condizioni ottimali di umidità. In particolare non mettete mano a vanga e zappa se la terra è molto umida e di tipo compatto: meglio rimandare, per evitare di trovarsi poi con grandi zolle difficili da sminuzzare.
8 Allestite il terreno per le semine: dev’essere soffice in superficie, permeabile, privo di zolle soprattutto nei primi strati, dove dovranno germinare i semi e svilupparsi le radichette. Interrate i concimi a base di fosforo e potassio. Affinate la superficie con la zappa e rastrellatela per livellare il terreno.