AUSCHWITZ-BIRKENAU: 40° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE SCAJOLA ASSOLTO DALL’ ACCUSA DI FINANZIAMENTO ILLECITO EGITTO, IL MARESCIALLO AL-SISI SI CANDIDA ALLE PRESIDENZIALI
Giovedì 27 gennaio 1994 - A due mesi dal voto le alleanze sembrano fatte: Segni-Martinazzoli; Bossi-Berlusconi; Fini; la sinistra. Un sondaggio di Directa assegna il 35,2% alla sinistra, a quella Bossi-Berlusconi il 22,2% (Lega 13%, Berlusconi 9,2%), 11,9% a Fini, il 30,7% all’alleanza Segni-Martinazzoli.
Secondo Piercamillo Davigo del pool mani pulite le troppe candidature dei magistrati sono responsabilità dei partiti “le forze politiche offrono la candidatura perché attraverso i magistrati cercano i consensi, in quanto noi siamo diventati portatori di consensi. E non per colpa o responsabilità nostra, ma perché non ne hanno più, o ne hanno di meno, coloro che invece dovrebbero averli”. Ad Auschwitz-Birkenau per il 40° Anniversario della liberazione, il ministro francese Simon Veil, che nel campo ha trascorso tre anni ha detto: “Non bisogna confondere né banalizzare: quello che è successo qui nei campi di sterminio ha una sua profonda specificità. Auschwitz non è Hiroshima, non è l’Argentina dei militari e, lasciatemelo dire per quanto possa sembrare odioso, non è la Bosnia. Perché siamo qui? In fondo Primo Levi ha già detto tutto quello che c’era da dire su questo campo.
Ma se siamo qui è perché questi luoghi ci comunicano l’assoluta specificità di quel che accadde qui dentro. E cioè l’annientamento sistematico e scientifico di un popolo”. Per l’Italia erano presenti i
Presidenti del Parlamento Spadolini e Napolitano.
Lunedì 27 gennaio 2014 - Le banche italiane si preparano a fare aumenti di capitale per rafforzare il loro patrimonio, nella speranza di superare l’esame degli stress test della Banca centrale europea. Complessivamente serviranno almeno 6,5 miliardi di euro per ricapitalizzare le banche italiane. In borsa le banche popolari subiscono grosse perdite in seguito ai timori sulla necessità di nuovi aumenti di capitale. L’ex ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, è stato assolto dall’ accusa di finanziamento illecito perché “il fatto non costituisce reato”. La vicenda riguarda la compravendita della casa in via del Fagutale, a due passi dal Colosseo, un acquisto avvenuto “a mia insaputa” e che gli era costata la carica di ministro.
I proprietari svedesi hanno presentato un piano per salvare le quattro fabbriche italiane di Electrolux a rischio di chiusura. Secondo fonti sindacali la proposta comporterebbe un taglio di stipendio di circa il 40%. Secondo l’azienda però il taglio ammonterebbe all’8%.
Il Generale Adbel Fattah al-Sisi è stato promosso al grado di Maresciallo il più alto del paese egiziano ed è stato invitato dal Supremo Consiglio Militare a candidarsi alle elezioni presidenziali.