Scontro sul decreto liberalizzazioni
Oggi il voto alla Camera - Polemiche sul ricorso alla fiducia: per Fini «scelta insensibile» Rilievi della Ragioneria sulle coperture: Napolitano chiede chiarimenti
È scontro sul decreto liberalizzazioni che arriverà oggi alla Camera per il voto di fiducia (il via libera finale è atteso per domani sera). La Ragioneria generale dello Stato ha sollevato rilievi su cinque norme introdotte nel corso della prima lettura in Senato prive di idonea copertura. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ne ha parlato con il presidente della Camera, Gianfranco Fini, e si riserva di chiedere chiarimenti. Fini ha anche criticato «l’insensibilità» del Governo per aver posto la fiducia sul provvedimento. Il primo trimestre dell’anno inzia male: secondo un’anticipazione del presidente dell’istat Enrico Giovannini, la variazione media annua del Pil già acquisita per il 2012 è di -0,5 per cento. Pesa la contrazione dei consumi che sono caduti dell’1,8% negli ultimi 4 anni e di oltre l’1,1% nel solo 2011. L’italia deve intervenire sul finanziamento dei partiti, con misure idonee a garantirne la trasparenza e ad evitare fenomeni di corruzione. A chiederlo è il Consiglio d’europa nel rapporto di «Greco». Per Strasburgo serve una verifica sul reato di concussione. La 70esima edizione dell’esposizione internazionale del ciclo si svolgerà a Verona. L’associazione di categoria, l’ancma, da tempo premeva per dare maggiore visibilità al settore, separando l’evento ciclistico dal salone del motociclo che si tiene a Milano.