Guida alle pensioni delle donne: quando si può uscire a 57 anni
Serviranno almeno 35 anni di contributi
Le lavoratrici con oltre 35 anni di contribuzione sono escluse dall’applicazione dei requisiti di accesso alle prestazioni introdotti dalla riforma Monti-fornero nel caso in cui abbiano almeno 57 anni e optino per una prestazione calcolata interamente con il metodo contributivo. L’opportunità era stata introdotta dalla legge 243/2004 in via sperimentale sino al 31 dicembre 2015 ed è stata confermata. Ma comporterà una penalizzazione economica di circa il 20-25 per cento. La circolare Inps 35 ha precisato che entro il 31 dicembre 2015 dovrà avvenire la decorrenza del trattamento e non il raggiungimento dei requisiti per maturare il diritto alla prestazione. Intanto è confermato che per uomini e donne la pensione di vecchiaia viene allineata: nel 2018 occorrerà raggiungere i 66 anni e sette mesi. Lo conferma una risposta ai numerosi quesiti dei lettori che continuano ad arrivare al Sole 24 Ore.