I beni culturali concorrono al 5 per mille
Da oggi le procedure per avanzare le candidature
Si aprono oggi le iscrizioni online degli enti e associazioni interessate al 5 per mille, sui portali telematici Entratel e Fisconline gestiti dall’agenzia delle Entrate. Le date per gli adempimenti della campagna 2012 (relativa alle dichiarazioni dei redditi 2011), i requisiti di ammissione, le liste e le modalità di riparto delle somme che saranno messe a disposizione dallo Stato – quantificate in 400 milioni dall’articolo 33 della legge 183/2011 – sono state definite dall’agenzia con la circolare 10/E resa nota ieri sera.
Due le principali novità contenute nella circolare. La prima riguarda l’inclusione degli esercenti attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici tra i soggetti destinatari del 5 per mille, che vanno così ad affiancarsi agli enti del volontariato, a quel- li della ricerca scientifica e dell’università, della ricerca sanitaria e alle associazioni sportive dilettantistiche.
La seconda novità riguarda la concessione della possibilità – valevole a decorrere dall’esercizio finanziario 2012 – di partecipazione al riparto anche ad enti i quali, pur non avendo assolto in tutto o in parte entro i termini di scadenza agli adempimenti richiesti per l’ammissione al contributo, abbiano comunque i requisiti sostanziali. La partecipazione è possibile se si provvede a sanare la situazione presentando la domanda di iscrizione ed effettuando le successive integrazioni documentali entro il termine del prossimo 30 settembre. Si tratta in particolare di soggetti che: a) non abbiano presentato la domanda di iscrizione entro i termini stabiliti; b) abbiano omesso di presentare la dichiarazione sostitutiva entro i termini previsti; c) abbiano presentato la dichiarazione sostitutiva nei termini, ma abbiano omesso di allegare la copia del documento d’identità.
In questi casi, la regolarizzazione – prevista dall’articolo 2 del decreto semplificazioni (Dl 16/2012) - sarà, tuttavia, subordi- nata al pagamento contestuale di una sanzione di 258 euro.
Circa i tempi per la presentazione della domanda d’iscrizione esclusivamente in via telematica, essi risultano diversi tra gli enti della ricerca scientifica e sanitaria (per i quali la dead line è fissata al 30 aprile) e quelli del volontariato e le associazioni sportive dilettantistiche (che avranno invece tempo fino al 7 maggio). Va sottolineato che la procedura dovrà essere ripetuta anche da parte dei soggetti già iscritti negli anni scorsi.
Gli enti del volontariato e le associazioni sportive dilettantistiche – le cui procedure d’iscrizione sono gestite direttamente dalle Entrate (mentre il ministero della Salute si occupa degli enti della ricerca sanitaria e il Miur degli enti della ricerca scientifica e dell’università) – possono utilizzare, in particolare, i servizi telematici dell’agenzia, Fiscoline o Entratel una volta abilitati collegandosi al sito internet www. agenziaentrate.gov. it e compilando il modulo d’iscrizione oppure ricorrendo a un intermediario abilitato.
Il 14 maggio prossimo gli elenchi provvisori di tutti gli enti iscritti saranno a quel punto consultabili on-line.
Il testo della circolare 10/E, con le istruzioni e il calendario completo degli adempimenti per ogni settore, è disponibile sul sito delle Entrate www. agenziaentrate.gov.it nella sezione «Provvedimenti, Circolari e Risoluzioni».