Sale la perdita di Ti Media
Rinviato l’esame dei target 2013-2014
La svalutazione di Mtv incide sui conti di Telecom Italia Media, un effetto negativo in parte compensato dal buon andamento della tv ammiraglia, cioè La 7.
La società guidata da Giovanni Stella ha chiuso il 2011 con una perdita di 83 milioni di euro contro i 54,4 milioni dell’anno precedente. Sull’ultima riga di bilancio hanno influito, in parte, le svalutazioni dell’avviamento di Mtv (per 13,6 milioni) e dell’operatore di rete (per 43,1 milioni).
In discesa i ricavi (del 7,9% a 238,2 milioni), mentre è cresciuto il margine operativo lordo passato da 14,8 a 28 milioni. In peggioramento il risultato operativo, passato da un saldo negativo di 46 a un rosso di 87,4 milioni. Gli investimenti industriali sono stati invece pari a 61,4 milioni, in calo di 5,5 milioni. L’indebitamento finanziario netto è salito dai 115,5 milioni di fine 2010 a 138,7 milioni. Il Cdadi Telecom Italia Media ha rimandato, un po’ a sorpresa, a una successiva riunione l’esame dei target per il 2013 e 2014, obiettivi che sono in corso di approfondimento di concerto con l’azionista di controllo Telecom Italia. Ma il consiglio ha approvato gli obiettivi per l’esercizio in corso, che prevedono una crescita del fatturato del gruppo superiore al 13% rispetto al 2011, la conferma di un margineoperativo lordo positivo e investimenti industriali stabili rispetto allo scorso anno. Per fine anno è inoltre atteso un indebitamento sui 200 milioni: crescita dovuta in gran parte a investimenti per il completamento della digitalizzazione nel 2011-2012.
La buona notizia è arrivata dalla crescita de La7. Telecom Italia Media stima per il 2012 una crescita dei ricavi pubblicitari per La7 e LA7D del 15% rispetto al 2011: con un incremento del 30% circa nel solo primo trimestre 2012. Inoltre l’audience share è stimata superiore al 4,2% dal 3,9% del 2011. «Il bacino complessivo di telespettatori – spiega l’amministratore delegato Giovanni Stella – è aumentato di 2 milioni e nonostante ciò il nostro share è in linea con lo stesso periodo dello scorso anno. A parità di bacino avremmo avuto un incrementodi share. Per quanto riguarda La7d, abbiamo già superato il target di audience share di fine 2012 (0,30%) perché attualmente siamo intorno allo 0,35%». Fonte di svalutazioni è stata invece Mtv Italia, sulla quale è in corso un processo di riorganizzazione. Telecom Italia Media è impegnata con il socio americano Viacom a rilanciare il canale che, nei piani, dovrà diventare un canale più generalista, ma sempre focalizzato su un pubblico giovane.
«Stiamo lavorando insieme – dice Stella – per trasformare Mtv Italia da un canale quasi tematico a uno più generalista, cercando di ampliare la gamma di telespettatori: ma sempre rimanendo su un target di pubblico molto giovane».
Si stanno invece risolvendo le problematiche dell’operatore di rete, dopo le entrate perse con la chiusura delle trasmissioni di Dahlia Tv. L’incremento dei ricavi riprenderà infatti con la piena occupazione di banda digitale dei multiplex e il completamento del processo di digitalizzazione.