Milano conquista l’acciaio di Brescia
Made in Steel si trasferisce dalla città della Leonessa al capoluogo lombardo
«Decisione sofferta» spiega Francesco Bettoni. «Scelta lungimirante» sottolinea Enrico Pazzali. Camera di Commercio di Brescia e Fiera di Milano non possono certo avere una visione univoca sulla mini-rivoluzione avviata nel mondo dell’acciaio italiano: Made in Steel, maggiore rassegna nazionale del settore, dal prossimo anno trasloca da Brescia al capoluogo lombardo. Per la patria del tondino è una svolta epocale anche se in fondo non è altro che la presa d’atto della forza crescente della globalizzazione, principale agente di cambiamento per tutti i nostri distretti.
La rassegna, nata nel 2005 su iniziativa di Siderweb in partnership proprio con Brixia Expo-fiera di Brescia, in pochi anni è arrivata a più che raddoppiare espositori e visitatori, obbligando il board a valutare uno spostamento verso un sito di maggiori dimensioni. Valutazio- ne che ha coinvolto Verona, Bologna, Rimini ma che poi ha imboccato la strada dell’accordo con Milano. L’evento si svolgerà a Fieramilanocity dal 3 al 5 aprile 2013, con un’opzione per il sito di Rho-pero in concomitanza con l’expo del 2015.
Francesco Bettoni, presidente della Camera di Commercio di Brescia e socio della fiera locale, è certo della bontà dell’operazione. «Ormai si cresce solo con l’internazionalizzazione – spiega – e fermarsi a Brescia avrebbe limitato le capacità di sviluppo del settore. La proposta pro- gettuale è di alto spessore e Milano offre garanzie di visibilità e apertura sul mondo globale». Soddisfatto è ovviamente l’ad di Fiera Milano Enrico Pazzali che elogia le persone e le aziende coinvolte, disponibili a fare un passo indietro in funzione di una visione più alta per l’intero sistema. «La sfida – spiega Pazzali – è ora quella di aggiungere alla nostra capacità di attrarre in Italia buyer e aziende straniere anche la possibilità di portare all’estero le nostre imprese, realizzando eventi e fiere soprattutto nei mercati a maggior tasso di crescita. Made in Steel a breve potrebbe arrivare in Brasile». Guardare oltreconfine è del resto una priorità assoluta per il comparto, capace lo scorso anno di esportare 17 milioni di tonnellate di acciaio, oltre la metà della produzione globale italiana. Nel 2011 l’italia è riuscita a recuperare posizioni, con una crescita della produzione pari all’11,5%, quasi il quadruplo rispetto alla media europea. Bene anche questo scorcio del 2012, con una produzione in crescita rispettivamente del 4,6% e del 7,5% a gennaio e febbraio, pur in presenza di una domanda globale meno tonica rispetto al 2011.
«Il settore – commenta il presidente di Federacciai Giusep- pe Pasini – resta vivo e dinamico nonostante la debolezza della congiuntura. Certo, aggredire mercati lontani o molto protetti come Cina e Brasile non è facile, ma il punto di partenza è che le nostre aziende per sopravvivere devono andare all’estero. Brescia non basta più, la scelta di Milano è giusta». «Con Fiera Milano – spiega l’ad di Made in Steel Emanuele Morandi – siamo convinti che sia possibile costruire un evento di valore per attrarre l’intero mondo dell’acciaio in Italia, creando una finestra sull’eccellenza del nostro sistema».