Doppia emissione per Edf
Collocati titoli per un miliardo di euro e 500 milioni di sterline
Buona domanda per il bond in euro e sterline collocato da Edf. Il gruppo ha emesso sul mercato due tranche di titoli, una da un miliardo di euro e una da 500 milioni di sterline (600 milioni di euro) a lungo termine sul mercato obbligazionario, con tassi in linea alle emissioni precedenti, per allungare la durata media del debito. Nell’operazione eseguita ieri, la tranche in euro a scadenza 15 anni è stata collocata con una cedola del 4,125%, mentre quella in sterline, a 25 anni, del 5,5%. La domanda è stata pari a 2,4 miliardi di euro per la tranche in euro e un miliardo di sterline per quella in valuta britannica, secondo quanto ha riferito all’afp Frederic Gabizon, responsabile del mercato primario e obbligazionario di HSBC France, global coordinator dell’operazione. La tranche in euro è stata sottoscritta per il 60% da investitori francesi mentre quella in sterline per il 90% da investitori del Regno Unito. Per la tranche in euro si tratta dell’emissione a 15 anni più consistente degli ultimi due 2 anni. La cedola media annua è stabile al 4,3 per cento.
«Questa operazione - scri- ve Edf in una nota - fa parte del quadro della politica finanziaria intrapresa dal gruppo per allungare la durata media del debito lordo, che passa così dai 9,2 anni di dicembre 2011 a 9,4 anni».
Il costo del finanziamento attraverso il mercato obbligazionario è sceso più velocemente in Europa rispetta agli Usa: lo spread dei bond non finanziari europei rispetto al Bund tedesco dall’inizio dell’anno è sceso di 61 punti base a 160 punti base, mentre quello americano si è ridotto soltanto di 45 punti base.