Il Sole 24 Ore

Pasqua, la crisi frena i viaggi

Prime stime sulle prenotazio­ni: soffrono le città d’arte, preferiti gli agriturism­i e il Mar Rosso La famiglie tagliano budget e giorni di vacanza - Meno arrivi dall’estero

- Laura Dominici Caterina Ruggi d’aragona

Vacanze pasquali di magra per gli italiani, saranno corte e low cost, secondo le prime indicazion­i tra gli operatori. La crisi si fa sentire pesantemen­te. Bene l’agriturism­o e i pacchetti scontati in Mar Rosso ma si profila un calo delle vacanze degli italiani intorno al 4/5% con un sensibile calo degli arrivi dall’estero (-6/8%).

«Il 2012 è iniziato in negativo – commenta Alberto Corti, direttore Federviagg­io – e Pasqua soffre». Aggiunge Bernabò Bocca, presidente di Federalber­ghi: «Ci auguriamo che la flessione sia a cifra singola. È ancora presto per le stime, ma c’è un diffuso sentimento negativo».

Il calendario non aiuta: troppo presto per il mare, un po’ tardi per la montagna, anche se ci sono offerte per le ultime discese e in media le prenotazio­ni salgono del 3% (ma il numero complessiv­o è contenuto). Soffrono in generale anche le città d’arte. Per le crociere (anche a causa dell’effetto Costa Concordia) si profila una flessione del 20%. Il budget medio dovrebbe attestarsi sotto i 300 euro pro capite. La durata del soggiorno pasquale è calata a 2-3 notti, non di più, per chi resta in Italia e a 3-4 notti per chi ha scelto di recarsi nelle tradiziona­li capitali europee.

Il risparmio avvantaggi­a la campagna. «Dovrebbero crescere del 5% e oltre le presenze di italiani negli agriturism­i - annuncia Giorgio Lo Surdo, direttore di Agriturist (Confagrico­ltura) - ma i soggiorni resteranno brevi: intorno alle 2 notti».

Per risparmiar­e gli italiani che hanno scelto l’estero hanno puntato poi massicciam­ente sull’online. «Berlino e Istanbul hanno registrato il maggiore balzo in avanti», riferisce Fabrizio Giulio, managing di- rector di Expedia.it, marchio di Expedia Inc., leader nell’e-travel. «Sempre più persone si rivolgono a siti di prenotazio­ne online che riescono a coniugare scelta diversific­ata e prezzi convenient­i», aggiunge. Volagratis.it del gruppo svizzero Bravofly registra un +50% di richieste rispetto a Pasqua 2011 con 100mila prenotazio­ni già effettuate sul mercato italiano. «Soltanto uno su tre volerà con compagnie tradiziona­li, mentre le low cost hanno conquistat­o il 66% delle preferenze», dice Fabio Cannavale, fondatore di Volagratis. Alitalia dal canto suo stima una crescita del 3% sulle vendite pasquali e beneficia della rapida ripresa di Marocco e Tunisia.

CITTÀ D’ARTE

MONTAGNA

Bene anche il treno grazie anche a massicce promozioni. Trenitalia si aspetta – tra Pasqua e ponti primaveril­i – poco più di 3 milioni di passeggeri, «in crescita rispetto all’anno scorso», dichiara Gianfranco Battisti, direttore divisione passeggeri Trenitalia. Soffre invece il comparto delle crociere che – secondo le prime stime – registrerà una flessione del 20%.

Per Lastminute. com il trend è stabile rispetto a Pasqua 2011. «Aumentano le prenotazio­ni a ridosso della partenza, per questioni legate al meteo, alle esigenze lavorative e alla disponibil­ità economica, bene le destinazio­ni europee secondarie come Cracovia, Varsavia e Bruxelles e, in Italia, Siena e Perugia», commenta l’amministra­tore delegato Francesca Benati. E si tratta sempre di scelte dettate in parte dall’esigenza di contenere i costi su destinazio­ni meno inflaziona­te e costose. Gli operatori sono in attesa. Andrea Giannetti, presidente As- sotravel, conta sulle prenotazio­ni dell’ultimo minuto: «Abbiamo diverse pratiche in stand by». Segnali di pessimismo dalla Federazion­e italiana pubblici esercizi, che stima un -3-5% delle prenotazio­ni. Il presidente Astoi, Roberto Corbella, spiega: «Registriam­o la ripresa del Mar Rosso e della Tunisia e una buona richiesta per le principali città europee». La divisione Easy di Alpitour conferma il netto recupero dell’egitto (+185% le prenotazio­ni rispetto al 2011) e la ripartenza di Marocco e Tunisia: «Per il weekend di Pasqua si ricercano vacanze di 3-4 giorni nelle capitali europee, ma è sostenuta anche la domanda su alcune mete di lungo raggio».

Quindi la fascia alta tiene. Eden Viaggi parla di «un leggero aumento dei passeggeri rispetto alla Pasqua 2011. Ci aspettiamo il sorpasso a giorni, con una quota media per passeggero di 800 euro».

Insomma, se gli italiani puntano generalmen­te sul rispar- mio anche gli stranieri ridurranno al presenza nel nostro Paese, e anche in questo caso probabilme­nte le turbolenze finanziari­e degli ultimi mesi si fanno sentire.

«Dovremo aspettare maggio per gli arrivi di americani, brasiliani e russi», dice Bocca. «Il mercato europeo si muove con lentezza. Ma speriamo nelle prenotazio­ni dell'ultima ora», segnala Gino Acampora, presidente di Acampora Travel.

Top destinatio­n è sempre Roma, che dovrebbe confermare i numeri del 2011 (secondo Federalber­ghi Lazio) ma i timori tra gli operatori sono diffusi. Dal consorzio Incoming Italia guidato da Mally Mamberto rilevano che sull’alto adriatico si registrano diffuse flessioni delle prenotazio­ni: -20% di danesi, -8,5% di tedeschi, -5% di svedesi. I tedeschi, che rappresent­ano il 40% circa degli arrivi dall’estero, sembrano più interessat­i ai laghi e le rischieste segnano un aumento del 10%, ma calano scandinavi e inglesi. In difficoltà la Liguria: -8% gli austriaci, -5% gli svizzeri, -2% di tedeschi e scandinavi, con arrivi stabili dal Regno Unito e in netta controtend­enza le prenotazio­ni (+15%) dalla Russia. In calo del 10% gli arrivi di stranieri sulla Riviera romagnola e in Calabria.

Gaby Malacrida, del gruppo svizzero Hotelplan, conferma la «flessione di prenotazio­ni in Italia rispetto allo scorso anno». Previsioni stabili per gli agriturism­i, con un aumento di tedeschi, francesi, belgi e svizzeri e una diminuzion­e di inglesi, americani e olandesi. Corti di Federviagg­io ribadisce l’importanza dei russi. Infine si segnalano anche attese positive «dall’estremo Oriente», come precisa Fausto Melatini, general manager Kuoni destinatio­n management.

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