Alla Mecca mosaici vicentini
Trend Group decora la Torre dell’orologio e prepara gli «ombrelloni» per la Medina L’azienda cresce anche in Italia grazie alle lavorazioni artistiche
Quando dalla Mecca arrivò l’ordine per rivestire in mosaico i 40mila metri quadrati della Torre dell’orologio della città sacra per i musulmani, a Vicenza, nella seicentesca Villa alle Scalette che ospita la Trend Group, ci fu un attimo di panico. «Eravamo entusiasti – ricorda l’a.d. Andrea Di Giuseppe – ma anche scioccati, perché in 14 mesi avremmo dovuto realizzare 14mila mq di mosaico in foglia d’oro 24 carati, pari alla produzione di nove anni!». Una bella sfida, che l’azienda fondata nel 2000 da Pino Bisazza ha vinto mettendo a punto nuove soluzioni tecnologiche e all’inizio di quest’anno la torre è stata inaugurata con il suo orologio ricoperto di mosaici vicentini.
Oltre alla commessa da 10 milioni, Trend Group si è guadagnata così l’avvio di un rapporto di fiducia con la Saudi Binladin Group, la società che si occupa di maxiprogetti per conto della famiglia reale saudita, che apre prospettive importanti: «In tutto il Paese – spiega Di Giuseppe – è in corso una radicale trasformazione. Si sta costruendo molto, soprattutto per i pellegrini: sono in arrivo cento alberghi». Proprio per riparare dal sole i fedeli alla Medina è rivolto il nuovo progetto di Trend: il rivestimento interno, sempre in mosaico, di un centinaio di "ombrelloni" del raggio di 26 metri.
L’inaugurazione dell’orologio ha dato l’avvio a un anno promettente per l’azienda vicentina: «Nei primi due mesi dell’anno abbiamo concluso diversi contratti importanti, che ci fanno prevedere una crescita del 10-15% rispetto al 2011, chiuso con un fatturato di 60 milioni».
Dalla Torre della Mecca il know how di Trend si sposta all’hard Rock Café di Cancun, dove l’azienda inizierà tra poche settimane i lavori di rivesti- mento con piastre di agglomerato vetroso, nel quadro di un progetto di rifacimento di tutti gli Hard Rock Café e Hotel del mondo. Sempre in materiale vetroso sarà il rivestimento di tutti gli uffici statunitensi della Sec, la Consob americana. Altri due importanti contratti riguardano invece il mosaico decorato, con cui Trend rivestirà i pavimenti del Louvre di Lenz, in Francia, e gli hotel Missoni in via di costruzione nel mondo. «Sono tutte commesse molto importanti – precisa Di Giuseppe – ma il nostro core business rimane il residenziale, che rappresenta l’80% del fatturato».
Né la crisi attuale sembra avere conseguenze sugli ordini dell’azienda (circa 500 al giorno), anche grazie a una strategia di comunicazione che punta «a far passare l’idea che i nostri prodotti sono eleganti, ma non sfacciatamente costosi. Il nostro cliente appartiene alla classe media e in questo momento rinuncia magari a spese inutili, ma non a investire per valorizzare la propria abitazione».
La sorpresa arriva infatti dal mercato domestico, che nei primi due mesi del 2012 è cresciuto del 20%, anche se il 90% del fatturato è generato all’estero. «Lavoriamo molto negli Usa – conclude Di Giuseppe – che pesano per il 45% dei ricavi, e dove abbiamo una sede produttiva e 90 punti vendita in franchising». Ma cuore e tradizione di questo gruppo restano in Italia: a Vivaro (Pordenone), dove hanno sede lo stabilimento che ospita il laboratorio delle lavorazioni in mosaico artistico e tradizionale, e il centro ricerca e sviluppo (a cui è destinato il 6-7% del fatturato). Oltre che nella fornace Angelo Orsoni di Venezia, dove prende forma l’anima più creativa e artistica dell’azienda.