Sarkozy attacca su Facebook: «Accuse ingiuste»
Indagato nella vicenda delle mazzette della miliardaria Bettencourt ai politici, l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy si difende e contrattacca sulla sua pagina Facebook, definendo «ingiusta» e «infondata» la decisione del giudice e promettendo il massimo impegno per dimostrare la propria «onestà».
«Mentre devo far fronte alla prova di una messa sotto inchiesta ingiusta e infondata - scrive Sarkozy a proposito della decisione del giudice Jean-Michel Gentil di indagarlo per circonvenzione d’incapace ai danni dell’anziana miliardaria novantenne ereditiera dell’Oreal - voglio ringraziare dal profondo del cuore tutti coloro che mi hanno testimoniato la loro fiducia».
«A tutti, a coloro che mi hanno sostenuto come a coloro che mi hanno combattuto - continua l’ex capo dello stato - voglio dire che in nessun momento della mia vita pubblica ho tradito i doveri della mia carica. Voglio dedicare tutta la mia energia a dimostrare la mia probità ed onestà. La verità alla fine trionferà. Non ho alcun dubbio».
Sarkozy aggiunge che non vuole chiedere «alcun trattamento speciale» se non «quello di tutti i cittadini ad avere una giustizia imparziale e serena. È proprio perché ho fiducia nell’istituzione giudiziaria che utilizzerò le strade del diritto che sono aperte a tutti i cittadini».