Il Sole 24 Ore

Ma dall’asta BOT giungono segnali di fiducia

- Di Isabella Bufacchi

Per

l’asta odierna dei BTp, i prezzi del mercato grigio ieri segnavano rendimenti in calo tra 10 e 25 centesi- mi rispetto a febbraio: in linea con il buon esito dei BoT collocati con un risparmio per il Tesoro di 40 centesimi dall’ultima emissione. Per l’Italia, questo ha tutta l’aria di essere un bo- nus inaspettat­o e fors’anche immeritato perché il contesto domestico e lo scenario internazio­nale si sono deteriorat­i nelle ultime settimane. Delenda

Europa: chi sta sognando di distrugger­e l’Unione, chi progetta di atterrare almeno una parte dei suoi Stati membri? Può sembrare eccessiva, provocator­ia, ma la domanda nasce dal semplice buon senso. E dagli ultimi fatti di cronaca: salvataggi­o di Cipro e recente via libera di Bruxelles all’Italia per il pagamento degli arretrati dovuti alle imprese dalla pubblica amministra­zione. Almeno 70 miliardi. Lacrisi cipriota sarà pure una

tempesta in un bicchier d’acqua, ma offre insegnamen­ti importanti per vascelli di ben altre dimensioni, tra cui la zona euro nel suo insieme. Alcuni di questi insegnamen­ti sono incoraggia­nti, altri inquietant­i. Eurolandia resta impantanat­a in un brutto pasticcio, anche se l’ultimo piano per Cipro è più vicino alle caratteris­tiche che la soluzione ordinata di una crisi bancaria dovrebbe avere.

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