La Tares (forse) slitta, il miliardo da pagare in più resta

Èin

Gazzetta Ufficiale dal dicembre 2011, e in vigore dal 1˚gennaio scorso, ma a oggi gli unici ad avere certezze sulla Tares sono i contribuenti: san- no che pagheranno più dell’anno scorso. I Comuni invece non sanno come costruire le tariffe e le aziende come garantire il servizio fino ai primi incassi. Merito del terno al lotto bipartisan pescato dal Parlamento con la proro- ga pre-elettorale che ha spostato a luglio la prima rata; una mossa che non cambia il conto a carico dei cittadini, ma getta nel caos un settore intero. Per evitare il rischio-blocco si sta facendo strada l’ipotesi di rinviare la Ta- res al 2014, riesumando le vecchie Tarsu e Tia: senza però cancellare la maggiorazione da un miliardo per i «servizi indivisibili», perché il bilancio statale alle sue certezze non rinuncia. Mediaset in rosso per la prima volta dalla quotazione. Il gruppo televisivo del Biscione ha chiuso il 2012 in perdita per 287 milioni e non distribuirà cedole. La holding presieduta da Fedele Confalonieri, tuttavia, «guarda al futuro con buone prospettive di redditività». Per la prima volta una donna, Julia Pierson, guiderà lo "Us secret service", il corpo d’élite incaricato della protezione del presidente degli Stati Uniti e della sua famiglia. La Pierson ha 53 anni e ha trascorso trent’anni nell’agenzia di cui è vicedirettore.