IL DIZIONARIO DEI POSSIBILI INTERVENTI
miliardi per le banche spagnole (dati per ora 41,5 miliardi) L’European financial stability facility è stato creato nel maggio 2010. È garantito dai 17. I suoi interventi per Irlanda, Portogallo e Grecia (200 miliardi circa) aumentano i debiti degli Stati aiutati e anche soccorritori L’European stability mechanism è permanente. È stato inaugurato nell’ottobre del 2012. Ha una potenza di fuoco da 500 miliardi. I 17 sono azionisti e il loro debito aumenta solo per la quota del capitale versato. Ha aiutato finora la Spagna per ricapitalizzare le banche Il Securities markets programme è servito alla Bce per acquistare sul secondario i titoli di Stato greci, portoghesi, irlandesi, italiani (100 miliardi) e spagnoli all’inizio della crisi del debito sovrano europeo, tra il maggio 2010 e il febbraio 2012. Le Outright monetary transactions della Bce sono a salvaguardia del buon funzionamento della politica monetaria e in difesa dell’euro: con l’acquisto sul secondario di titoli di Stato con vita residua sotto i tre anni di uno Stato assistito dall’Esm (con accesso ai mercati aperto) lo spread e il costo del denaro per imprese e famiglie dovrebbe calare. La Bce ha prestato alle banche dell’Eurozona 1.000 miliardi a tre anni (255 a quelle italiane). Liquidità extra servita a rimborsare i bond bancari in scadenza e ad acquistare i BTp venduti dagli stranieri.