Raggiunto l’accordo sugli esuberi
Sindacati
Èstato raggiunto ieri mattina, dopo un trattativa durata più di due giorni, l’accordo tra Telecom e sindacati (Slc CgilFistel Cisl-Uilcom Uil) per la gestione di oltre tremila esuberi e la riorganizzazione delle divisioni Caring, Open Access, It, Sparkle e Staff.
Le eccedenze concordate in Telecom Italia spa saranno tremila nel biennio 2013-14: 2.500 saranno gestite con l’applicazione di contratti di solidarietà (su un totale di 32.262 lavoratori) altre 500 attraverso la mobilità incentivata, favorendo l’accompagnamentoalla pensione ela volontarietà. La procedura di mobilità sarà avviata entro il 2 aprile.
Altri 350 esuberi sono stati individuati in Telecom Information Technology (322 solidarietà su 3.285 lavoratori e 28 mobilità) e in Telecom Italia Sparkle (24 mobilità). Per le funzioni di Staff si procederà infine a percorsi di riconversione o trasformazione professionale.
Per recuperare produttività l’azienda punta anche su un piano per 2.626 internalizzazioni, scaglionate lungo i prossimi tre anni (710 nel 2013, 716 nel 2014, 1.200 nel 2015), pescando da Open Access, Caring, dalle Funzioni commerciali e dal Technology.
Scongiurata però, al momento, l’ipotesi di societarizzazione delCaring Services (in sostanza i servizi customer dei call center). Per ora si punta ad un piano di incrementodi produttività, i cui effetti saranno verificati ad aprile dell’annoprossimo: laverificacostituirà elemento di valutazione in relazione alla decisione diprocedere con la societarizzazione.
L’accordo prevedeinoltre che il perimetro aziendale attuale nonvenga modificato. Infine, nel mesedimaggiol’aziendaerogherà1.000euroailavoratoriin riferimento al premio di risultato del secondo semestre 2012, mentre è stato rinegoziato il nuovo Pdr per il prossimo triennio.