Afv pronta a chiudere l’acciaieria di S. Didero
Il tavolo al ministero dello Sviluppo economico, convocato nella giornata di ieri, non è servito, come si auspicava alla vigilia, a fare emergere nuove prospettive. Soluzioni alternative non ce ne sono: la dirigenza del gruppo Afv Beltrame conferma la volontà di chiudere l’acciaieria di San Didero, in provincia di Torino.
L’impianto piemontese è fermo da un anno, e i circa 120 addetti impiegati sono in cassa integrazione, in scadenza il 4 aprile: l’obiettivo del confronto tra proprietà e rappresentanti dei lavoratori è anche individuare nuovi ammortizzatori sociali per i dipendenti dell’acciaieria (una proroga della cassa integrazione pare difficile) in grado di contemplare una prospettiva per l’attività.
Il sindacato (al tavolo romano era presente anche l’assessore al Lavoro della Regione Piemonte Claudia Porchietto) ha respinto ancora una volta la prospettiva di una chiusura: al di là della difficile situazione del mercato siderurgico – sostengono i rappresentanti dei lavoratori – gli impianti di San Didero non sono obsoleti, hanno beneficiato di recenti investimenti di ammodernamento, anche in relazione all’impatto ambientale.
La fabbrica, la più grande della valle di Susa con la Azimut di Avigliana, è attualmente attiva al 35 per cento delle proprie potenzialità. Con la chiusura dell’impianto piemontese – la razionalizzazione non dovrebbe toccare i laminatoi, dove sono occupati un centinaio dei 380 addetti complessivi del sito, la cui attività comunque procedono a singhiozzo – Beltrame punta a riequilibrare il gruppo, saturando magari gli impianti vicentini, dopo che era già stata decisa, lo scorso autunno, la cessazione dell’attività nel sito di Marghera. Ma i sindacati vogliono maggiori dettagli sul piano industriale del gruppo, preoccupati anche del destino dell’attività di San Giovanni Valdarno, in provincia di Arezzo, che attende un rilancio annunciato e poi rimandato in più occasioni (al momento pare ci vorranno altri sei mesi prima del debutto della nuova produzione).