Agusta vince a Malta la contesa con Eads
Il ricorso di Eurocopter
AgustaWestland segna un punto a suo favore nella disputa aperta da Eurocopter (gruppo Eads), davanti alle autorità maltesi, per presunte irregolarità della controllata di Finmeccanica in una gara da 58 milioni di euro per la fornitura di tre elicotteri alle forze armate locali. Il tribunale di La Valletta ha infatti respinto il ricorso presentato lo scorso 3 marzo dalla società franco-tedesca e ha dato mandato alle autorità di condurre in porto la trattativa con AgustaWestland che dovrebbe quindi arrivare alla firma del contratto nel giro di qualche settimana.
Si chiude così il confronto avviato da Eurocopter nell’ambito della gara lanciata due anni orsono dalle forze armate maltesi. Il gruppo elicotteristico con sede a Marignane, in Francia, aveva già avanzato due reclami (il primo un anno fa, il secondo più di recente) al Public Contract Review Board - l’ente creato dal ministero dell’Economia maltese e preposto alla valutazione delle offerte per le gare pubbliche - adducendo questioni tecniche solo in parte accolte dall’organo che aveva poi respinto le istanze e aggiudicato la contesa ad AgustaWestland.
A questo punto, però, Eurocopter ha alzato il tiro sollevando a marzo la questione davanti alla magistratura e sostenendo che, a gara in corso, qualcuno avrebbe cambiato le specificazioni del peso degli elicotteri da 7 a 10 tonnellate, quando già era stato emesso il documento dell’appalto che richiedeva velivoli con un peso di decollo non superiore alle 7 tonnellate. Non solo, secondo Eurocopter, la società di Finmeccanica avrebbe condizionato la decisione delle autorità maltesi analogamente a quanto fatto in India con la commessa di 12 elicotteri al governo di Nuova Delhi.
I giudici non hanno però individuato irregolarità nella gara e hanno quindi dato via libera alle forze armate per arrivare alla chiusura del contratto per la fornitura di tre AW139, uno dei prodotti di punta del gruppo guidato da Daniele Romiti. Che ha ricevuto 700 ordini per questo modello, con 500 velivoli già in servizio in 60 paesi diversi, tra cui Spagna, Giappone, Gran Bretagna, Australia e Italia.