Rallentano i prezzi degli ortofrutticoli
Terza
apertura settimanale di maggio all’insegna di ulteriori ribassi, per l’ortofrutta, sui mercati nazionali. Ieri il Consorzio Infomercati, della Borsa merci telematica italiana, ha segnalato prezzi medi per le pesche di piccola pezzatura compresi tra 0,60 e 0,80 euro il chilo contro i 0,80-1 euro di lunedì scorso), e fino a 1,50-1,70 euro per i frutti di calibro più grande (erano a 1,50-2 euro). In flessione anche le quotazioni dei meloni di qualità media, scesi da 1,50 a 1 euro. Tra i prodotti di stagione, ancora stabili invece le fragole, a 2-2,20 euro, e le ciliegie, con prezzi variabili da un minimo di 3 euro, fino ai 5-6 euro per la varietà Ferrovia. Per pesche, ciliegie e albicocche gli operatori hanno sottolineato comunque l’arrivo di merce, nel complesso, di qualità contenuta, in particolare con un basso grado zuccherino. Tra gli ortaggi, è dimezzato il prezzo del pomodoro ciliegino (da 2 a 1 euro) per l’aumentata disponibilità di prodotto. Mentre il pomodoro a grappolo è diminuito da 1,10 a 0,70-0,80 euro.