Giannini contestata, annullato il dibattito
del Ddl «Buona Scuola» entrerànelvivolaprossimasettimana,eilclimainiziaadaccendersi: la ministra Stefania Giannini è stata contestata ieri alla Festa dell’Unità di Bologna, e ciò ha portato alla cancellazione del dibattito organizzato per illustrare la riforma (nonostante gli appelli al dialogo lanciati pure dalla responsabile ScuoladelPd, FrancescaPuglisi).
Controilprovvedimento,il5maggio, sciopereranno i principali sindacati (la prima volta dai tempi del governo Berlusconi), e astensioni sono programmate da altre sigle minori ancheperigiorni6e12maggio.Apreoccupare è soprattutto la concomitanza con le prove Invalsi di lettura e italianoinsecondaequintaprimaria, chepotrebberoessererinviate(incaso di partecipazione massiccia allo scioperodapartediinsegnantieAta). Non è la prima volta che si fissano astensioniperboicottareitestiInval- si, mafinoalloscorsoannoamettersi contro erano stati essenzialmente i Cobas, con un seguito nelle scuole praticamente bassissimo. Il prossimo 5 maggio, invece, a proclamare lo scioperounitariosonostatituttiisindacaticonfederali.
La decisione se far svolgere le proveorimandarlespettaall’Invalsi,everràpresalunedì.Inquesteore sistudianoleopzioni: «L’istitutoha una mission che è quella di produrre dati attendibili - spiega al Sole24Ore la numero uno dell’Invalsi, AnnaMariaAjello-.C’èdadifendere un lavoro svolto da mesi e una credibilità internazionale conquista negli anni. Stiamo valutando le decisionipiùopportunedaprendere».Uneventualeslittamentodelle prove toglierebbe dall’impasse anche i presidi, minacciati dai Cobas di denuncia in caso di decisioni autonomedirinviodelleprove.