Gli eredi legittimi potranno riscuotere i ratei maturati
Se il pensionato avente diritto all’arretrato è deceduto, chi riscuoterà l’assegno? Al pari di quanto accade per i ratei di tredicesima non riscossi dal pensionato defunto, gli eredi legittimi potranno riscuotere i ratei maturati per effetto dell’adeguamento all’inflazioneconobbligodipresentazionedelladichiarazione di successione (circolare dell’agenzia delle Entrate53/Edel18febbraio2008).
Rzione nella misura del 100% per le fasce di importofinoatrevolteiltrattamentominimo,90% perlefascediimportotratreecinquevolteiltrattamento minimo e del 75% per le fasce di importosuperiori.Atitoloesemplificativo,iltitolaredi unapensionepariaseivolteiltrattamentominimo si vedeva riconoscere una adeguamento pienoperl’importofinoatrevolteiltrattamento minimo e via via a diminuire per le fasce di importosuperiori.Laperequazionequindiavveniva con un sistema a scaglioni, in modo analogo a quanto viene praticato in ambito fiscale con l’Irpef. Tale meccanismo risultava più generoso rispetto a quello introdotto successivamente dalla riforma Monti-Fornero. Infatti nel biennio 2012-2013, l’adeguamento pieno è stato riconosciutosolopergliimportifinoatrevolteiltrattamento minimo mentre quelli di importo superiore hanno subito una cristallizzazione dell’importo. Nel 2014 e 2015, le leggi di stabilità hanno previsto un riconoscimento cosiddetto “verticale” cioè in funzione dell’importo pensionistico. La perequazione pertanto è stata praticata sull’interovalorenellamisuraprevistaperiltrattamento pensionistico complessivo. Sempre a titolodiesempio,afrontediun’assegnosuperiore a sei volte il trattamento minimo, nel 2015 l’adeguamento all’inflazione è stato pari al 45%, per tutto il valore della pensione. Se l’assegno fosse stato compreso tra 4 e 5 volte il minimo, l’adeguamentosarebbestatodel75%,sempresu tutto il valore.