Cellnex, Ipo a Madrid pensando all’Italia
Nell’azionariato anche Generali - Il ceo Martinez: «Buoni rapporti con RaiWay, Ei Towers e Telecom»
i primi istituzionali ci sono il colosso americano dell’asset management Blackrock, la spagnola la Caixa e anche l'Italiana Generali, che in fase di pre-Ipo ha aderito in maniera importante. «Generali _ conferma Tobias Martinez- è uno dei nostri grandi investitori. Li abbiamo incontrati a Milano e vogliono essere nostri soci nel lungo periodo». Nelle ultime ore sono anche circolati rumors di un possibile interesse di Telefonica a rilevare una piccola quota di Cellnex. Peraltro il gruppo iberico delle Tlc non è presente nel book degli investitori che hanno partecipato in pre-Ipo e quindi Telefonica potrà accumulare azioni solo comprandole sul mercato. Al momento però la notizia non trova conferme.
Abertis ha deciso di quotare Cellnex per staccare il busi- ness delle Tlc da quello delle infrastrutture. «La quotazione - indica Tobias Martinez - serve per avere accesso al mercato dei capitali e per essere più competitivi. Staccare le Tlc dalle infrastrutture è stato necessario per attrarre gli investitori specializzati. Ora pun- tiamo a diventare un grande gruppo globale europeo, sul modello delle aziende americane del settore, e a crescere nei mercati dove siamo già presenti, oltre che nell’Europa Centrale. Ci sono tante opportunita' in circolazione e, grazie alla quotazione, potremmo raccogliere capitali per eventuali acquisizioni con possibili aumenti di capitale o altre forme che ci consentirà il mercato». Cellnex, assieme al suo azionista Abertis, è stata indicata più volte, nelle ultime settimane, pronta a fare altre acquisizioni in Italia e spesso il suo nome è stato associato a dossier come RaiWay, Ei Towers, le torri di Telecom Italia confluite in Inwit. Ma ci sono alleanze in vista? «Noi parliamo con tutti e guardiamo a ogni opportunità (gli advisor in Italia sulle torri di Wind sono stati Mediobanca, Goldman Sachs e il banker Francesco Deleo) - spiega Martinez -. Abbiamo buoni rapporti con Rai Way, Ei Towers e Telecom Italia. Ma al momento non c’è nulla sul tavolo». Nelle settimane scorse, in particolare, erano circolate indiscrezioni su un’alleanza con Rai Way, ma soprattutto di un interesse di Cellnex ad acquisire una quota
Principali voci di bilancio. In milioni di euro di Inwit, la società delle torri di Telecom Italia che è prossima alla quotazione. In effetti, secondo molti addetti ai lavori, l’unione delle torri di Wind, ora di proprietà di Cellnex, e di quelle di Telecom Italia avrebbe un grande senso industriale, tuttavia l’operazione sembra complessa e difficile in quanto Cellnex punta a restare un operatore indipendente e neutrale senza avere legami troppo stretti, anche azionari, con le società telefoniche che restano i clienti delle infrastrutture.
«La nostra neutralità e autonomia - indica Martinez - è parte integrante del nostro progetto di consolidatore europeo nel settore». E proprio per dimostrare la propria autonomia e l’approccio europeo 4 dei nove membri del board di Cellnex sono indipendenti e non spagnoli (con la presenza dell’italiano Gianpaolo Zambeletti, già nel cda di Unidad Editorial).
L’ASSE CON IL LEONE La compagnia triestina è uno dei grandi investitori entrati in pre-quotazione Il ceo: «Vogliono essere soci di lungo periodo»