Prysmian, ricavi in rialzo del 6%
di esercizio positivo per Prysmian, che conferma i target per l’intero 2015. Il gruppo, guidato daValerioBattista,haregistratoun incremento del fatturato del 5,9% (a parità di perimetro) a 1,753 miliardi di euro, grazie alla domanda sostenuta nei settori dei cavi e sistemi sottomarini e dei cavi in fibra ottica per le telecomunicazioni, che sono quelli a maggior valore aggiunto. In miglioramento anche la redditività: il margine operativo lordo (Ebitda) rettificato si è attestatoa120milionidieuroinaumento del 53,4% rispetto ai 78 milioni dello stesso periodo del 2014. Escludendoglieffettinegativirelativi alla commessa Western Link, spiega il gruppo, l’Ebitda rettificato risulterebbe pari a 135 milioni rispetto a 115 milioni del corrispondente periodo del 2014. Nel periodo l’impatto delle valute sull’Ebitda è stato positivo per 7 milioni.
«Il Gruppo continua ad avvantaggiarsi della costante focalizzazione sull'organizzazione e sull’ef- ficientamento del footprint industriale. Per l’intero esercizio 2015 abbiamo individuato un obiettivo realistico (Ebitda rettificato nell’intervallo di 560-610 milioni), che contiamo di raggiungere grazie al contributo dei business Telecom ed Energy Projects. Ulteriore supporto ci viene anche dal nuovo record del portafoglio ordini della Trasmissione di energia, che ha raggiunto 3,1 miliardi, e dalla stabilizzazione del trend nei business ciclici» ha commentato Battista.
Nella bottom line del conto economico, Prysmian ha registrato un utilenettoparia42milioni, rispetto ai 5 milioni del primo trimestre 2014. A fine marzo, poi, la posizione finanziaria netta ammontava a 1,040 miliardi rispetto agli 802 milioni al 31 dicembre 2014.
Per l’intero esercizio 2015, il gruppo prevede che la domanda neibusinessciclicidellamediatensione per le utilities e dei cavi per le costruzioniregistriunalieveripresa dei volumi rispetto all’anno pre- cedente con segnali di stabilizzazione sul livello dei prezzi. Nel segmento Energy Projects si conferma un trend in miglioramento con potenziali aree di crescita nei business Sottomarini e Surf. Nel business dei cavi sottomarini, inoltre, il Gruppo si aspetta che l’impatto negativo del progetto Western Link registrato nel 2014 pari a 94 milioni a livello di Ebitda rettificato si riducanel2015a56milioni. Sepoineicavi Industrial Oil & Gas è prevedibileunariduzionedegliinvestimenti a seguito del calo del prezzo del greggio, nel business Telecom, invece, è attesa una ripresa soprattutto in europa e Stati Uniti. Infine, «l’effetto derivante dalla variazione dei tassi di cambio, che ha penalizzato per circa 14 milioni l’Ebitda rettificato nell’esercizio 2014, generiunimpattopositivosull'intero 2015», si legge in una nota.
In occasione della diffusione della trimestrale, l’ad ha anche sottolineato i risultati del programma “Yes” per l’acquisto agevolato di azionidapartedeidipendenti:«abbiamoraggiuntoiltraguardodicirca 6.500 azionisti-dipendenti, per un investimento complessivo di circa 12 milioni».