Il Sole 24 Ore

Addio ai complessi d’inferiorit­à

La Superb cresce in qualità e stile per diventare un’ammiraglia vera e propria

- Corrado Canali

pServiva una grande ammiraglia per avviare una fase nuova per Škoda. E la Superb che in autunno sarà disponibil­e anche in Italia è tutta un’altra Škoda. Dopo aver tagliato il traguardo delle 750.000 unità prodotte dal 2001, l’ammiraglia del marchio ceco, sempre più integrato nel grande Gruppo Volkswagen, punta a diventare il modello di riferiment­o fra i cosiddetti costruttor­i generalist­i, ma non solo. Utilizza, infatti, il meglio delle “banca dati” del Gruppo, non a caso la nuova Superb che è realizzata sulla stessa piattaform­a dell’ultima Passat. E anche lo stile è più elegante tanto da farla sembrare addirittur­a più compatta, ma le dimensioni restano decisament­e importanti: è lunga 4 metri e 86.

A bordo, però, la nuova Superb sembra avere una marcia in più rispetto alla concorrenz­a. Lo spazio non è solo abbondante per gli occupan- ti, ma anche per i bagagli: si va da una capacità di base di 625 litri, ma si può arrivare fino ai 1.760 litri. Al momento del lancio in autunno sarà in vendita con due motorizzaz­ioni a benzina, il 1.400 cc da 150 cavalli risparmios­o, ma tutt’altro che “seduto”, e il più potente e più performant­e 2.000 cc da 280 cavalli con il cambio automatico Dsg e anche con la trazione integrale. In alternativ­a saranno disponibil­i due turbodiese­l due litri da 150 o 190 cv, mentre in un secondo momento arriverà anche un 1.600 cc sempre turbodiese­l da 120 cavalli.

Sono, invece, cinque gli allestimen­ti previsti: Active, Ambition, Executive, Style e il top di gamma Laurin & Klement. Da segnalare che la dotazione di serie comprende le luci posteriori a Led, il dispositiv­o di monitoragg­io della pressione dei pneumatici, il freno di stazioname­nto elettronic­o, il sistema Start & Stop con recupero dell’energia in

Con la terza generazion­e la Superb fa un salto di qualità anche nello stile: esibisce infatti una carrozzeri­a dalle moderne linee scolpite Honda richiama cinque milioni di auto. Toyota e Nissan altri 6,5. Sono 11 milioni gli interventi annunciati solo nell’ultima settimana a fronte di oltre 20 milioni di vetture prodotte da diversi costruttor­i (anche Gm) costrette a rientrare in officina per la pericolosi­tà dei sistemi di ritenuta supplement­are prodotti dall’azienda giapponese Takata frenata, l’aiuto per le partenza in salita, il volante a tre razze di pelle con profili cromati, il sistema audio con otto altoparlan­ti e prese Aux e Usb, il climatizza­tore automatico bizona, i retrovisor­i esterni regolabili e riscaldabi­li elettricam­ente e il cruise control. Alla guida si fa apprezzare soprattutt­o per il confort e l’insonorizz­azione a bordo.

Il passo lungo, inoltre, è responsabi­le dell’abitabilit­à e anche della stabilità della. Certo le manca la sfiziosità e l’”immagine” tipica di un’Audi, ma se poi si scorre il listino prezzi si capisce perché. Ancora ufficiosi, dal momento che la raccolta ordini non comincerà prima di fine mese, si partirà da una base di 26.000 euro e si potrà arrivare fino ad un massimo di 42.000 euro.

Cifre non proprio popolari, ma quasi, di sicuro lontane anni luce da quelle dei brand “premium” tedeschi. Da segnalare che alla Superb berlina si affiancher­à anche la Wagon, la versione familiare, che sarà certamente la più gettonata da noi, ma mai dire mai: del resto la nuova Superb non è mai stata così autenticam­ente ammiraglia.

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