Assessore risarcito dopo la revoca
Ha diritto al risarcimento l’assessore comunale che è stato revocato dalla carica, illegittimamente e senza motivazione, e che si era anche dimesso dalla carica di Consigliere subito dopo la nomina.
La sentenza ha precisato che il risarcimento dovrà tener conto della perdita dell’indennità di funzione come assessore e della perdita della possibilità di partecipare alla vita politica come assessore, e questo danno è stato ritenuto risarcibile ai sensi dell’articolo 2059 del Codice civile.
proroga ex post del termine per i riaccertamenti straordinari dei residui si è combattuto fino all’ultimo, ma le ultime bozze del decreto enti locali che dovrebbe vedere la luce oggi al consiglio dei ministri la escludono. In un primo tempo, il Governo aveva respinto l’idea di separare la scadenza del riaccertamento da quella del rendiconto 2014 (30 aprile) per evitare un effetto-domino sul calendario, perché nella catena degli adempimenti che caratterizza il debutto dell’armonizzazione contabile lo slittamento del check up sui residui avrebbe comportato anche la proroga dei preventivi. Quest’ultima, poi, è stata decisa dall’ultima conferenza unificata, che ha spostato il termine al 30 luglio, ma sul rendiconto l’Esecutivo è rimasto fermo sulla propria linea.
Al di là della battaglia sui termini, che ha più che altro un valore politico nel tentativo di ridare qualche punto fermo a un panorama di finanza locale in perenne fibrillazione, è utile indagare le conseguenze pratiche di questa situazione, in un quadro che secondo i segnali in arrivo dai territori vede un ritardo diffuso nell’approvazione dei rendiconti.
Una prima questione riguarda le centinaia di amministra- 7 Il raccertamento straordinario dei residui è l’adempimento previsto dall’armonizzazione per pulire i bilanci dalle entrate che non hanno più titolo per la riscossione e per adeguare le scritture contabili al principio della competenza finanziaria potenziata. L’operazione influisce sul risultato di amministrazione