Il Sole 24 Ore

Delegazion­i da Svizzera e Hong Kong

- Gi.M.

pProseguon­o a Expo le occasioni di incontro e rafforzame­nto delle relazioni politiche ed economiche internazio­nali. Ieri è stata la giornata ufficiale della Confederaz­ione Svizzera, primo Paese estero a confermare la sua presenza all’Esposizion­e universale di Milano e ieri primo a sottoscriv­ere, attraverso la sua presidente Simonetta Sommaruga, la «Carta di Milano», il documento simbolo di Expo.

«Non abbiamo mai messo in discussion­e la nostra presenza a questo evento – ha detto Sommaruga – nemmeno quando le polemiche e i problemi sono stati più forti. Perché l’Italia è un nostro vicino e abbiamo molti interessi in comune. Ma anche perché il tema scelto per Expo 2015 è un tema molto importante e scomodo, che è necessario affrontare».

Nel suo discorso inaugurale Sommaruga, che ha incontrato anche la presidente di Expo e commissari­o generale del Padiglione Italia, Diana Bracco, ha voluto concentrar­si sui temi strettamen­te connessi a Expo, ovvero il problema della fame nel mondo e dello spreco alimentare. Ma l’interesse anche politico e commercial­e della visita in Italia del presidente della Confederaz­ione e della Delegazion­e svizzera è testimonia­to anche dall’incontro a Roma, avvenuto ieri in serata, con il premier italiano Matteo Renzi. L’interscamb­io tra i due Paesi ha sfiorato nel 2014 i 30 milioni di euro (dati Eurostat), in leggero calo rispetto al 2013, con un export che supera di poco i 19 milioni e scende di più rispetto alle importazio­ni, pari a circa 10,5 milioni. La Svizzera è al nono posto nella classifica internazio­nale dei Paesi fornitori dell’Italia (con una quota del 3%), mentre è al quinto come cliente di prodotti made in Italy (con una quota del 4,8%).

Dalla vicina Svizzera, alla lontana Hong Kong: ieri Expo ha visto anche l’incontro tra l’assessore alle Attività produttive della Regione Lombardia Mario Melazzini e una delegazion­e di imprendito­ri della città asiatica, interessat­i alle opportunit­à di investimen­to in Italia soprattutt­o nel settore finanziari­o, real estate e moda/design. Nell’ultimo trimestre del 2014, secondo i dati forniti dalla Regione, l’export lombardo verso Hong Kong è cresciuto del 18,7%.

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