Bollorè sfiora l’8 per cento in Mediobanca
pVincent Bollorè si avvicina all’8% in Mediobanca. A inizio anno infatti la la Financière de l'Odet ha rafforzato la quota in Piazzetta Cuccia portandola al 7,97% dal 7,5% di fine 2014. Dal bilancio della società del finanziere bretone emerge che la partecipazione nella banca d’affari milanese è iscritta al valore di 498 milioni e che nel corso del 2014 Bollorè ha acquistato titoli Mediobanca per circa 90 milioni. ri un orientamento a chiedere un maggiore assorbimento di capitale sui ratios patrimoniali per il credito alle pmi la cosa ci preoccupa» ha sottolineato Boccia. Sulla stessa lunghezza d’onda il direttore generale dell’Abi, Giovanni Sabatini, secondo il quale «un mercato di capitali non deve venire dall'alto ma dagli attori del mercato. Evitiamo di creare altre barriere - ha aggiunto-come la Financial transaction tax che aumenta i costi ed è di ostacolo allo sviluppo del mercato dei capitali». Anche nella sua versione italiana, ha poi chiosato il direttore generale di Assonime Stefano Micossi, la Ftt ha danneggiato il mercato dell’equity e dei prodotti derivati e ha portato non più di 100 milioni, contro il miliardo preventivato, nelle casse dello Stato.