South 32 scivola al debutto a Sydney
Ha deluso il debutto in borsa di South 32, la compagnia nata dallo scorporo di alcune delle attività metallifere del big minerario Bhp Billiton (tra gli altri, i comparti nickel, alluminio, manganese, argento, piombo e zinco). Il titolo, nel primo giorno di contrattazioni sui circuiti di Sydney, ha ceduto il 7,3%, chiudendo a 2,05 dollari ad azione, dal lato più basso della forchetta tra i 2 e i 3,50 dollari prevista dagli analisti. L’ad della nuova società, Graham Kerr, ha commentato che il collocamento è avvenuto in «tempi difficili per il comparto delle risorse» aggiungendo che «South 32 nasce con conti robusti, attività di alta qualita, ben gestite e in grado di generare flusso di cassa, e personale di elevato talento». «Abbiamo speso molto tempo a spiegare agli investitori perché riteniamo South 32 un buon investimento», ha concluso il manager, «alla fine si faranno la loro idea e il prezzo delle azioni lo rifletterà».