A Cassino tutto pronto per la nuova Alfa
LAZIO
presentazione ad Arese, saranno tutte esposte ad Expo 2015.
L’avvio vero e proprio della produzione, con la salita produttiva sulle linee e le possibili nuove assunzioni, sul modello di quanto già accaduto a Melfi, ci sarà presumibilmente a partire dal mese di settembre. Dieci giorni fa, Fiat Chrysler ha siglato con le organizzazioni sindacali (tutte, Fiom compresa, sebbene ad un tavolo separato) l’accordo per la proroga di un anno degli interventi di cassa integrazione straordinaria per gli oltre 4mila addetti di Cassino.
In queste settimane si stanno allestendo le linee in vista del- l’avvio delle nuove produzioni, Fca non ha reso ufficiale la cifra degli investimenti sul polo laziale, ma dovrebbero attestarsi sul miliardo di euro, in linea con l’investimento fatto a Melfi. Oggi a Cassino si produce l’Alfa Romeo Giulietta: 380 vetture al giorno, in calo rispetto all’anno scorso, mentre il mercato aspetta i nuovi modelli.
Il polo di Cassino sarà dunque il centro dal quale prende le mosse il piano industriale per il rilancio dell’Alfa Romeo annunciato da Sergio Marchionne circa un anno fa. Alla nuova berlina del biscione e alla Giulietta dovrebbe affiancarsi un mini suv Alfa Romeo, atteso per la prima metà del 2016. Il suv Alfa Romeo, invece, potrebbe essere destinato allo stabilimento di Mirafiori. Ma nel piano Alfa Romeo – otto nuovi modelli entro il 2018 – potrebbe giocare un ruolo fondamentale anche Pomigliano, dove oggi si producono le Panda. Il primo stabilimento della nuova era FCA, il primo ad aver assorbito i dettami del World Class Manufacturing , potrebbe, a ridosso della conclusione del ciclo Panda, ospitare nuove produzioni a marchio Alfa Romeo.