Conto alla rovescia per l’offerta di Segrate su Rcs Libri
La scadenza è il 29 maggio. Entro quella data Mondadori dovrà decidere se presentare un’offerta vincolante per Rcs Libri. La forchetta indicativa valorizzava l’asset 120-150 milioni, di fatto nel mezzo - 135 milioni - si sarebbe collocata la stima preliminare di Segrate. Nel frattempo Rcs ha svalutato la Libri portandone il valori di carico a 180 milioni (di cui 30 di cassa) e Mondadori ha avuto accesso ai dati più in dettaglio della due diligence. Il perimetro potrebbe ancora cambiare perché Roberto Calasso, fondatore e azionista di Adelphi - uno dei marchi della scuderia Rizzoli - ha in mano un’opzione di riacquisto che potrebbe esercitare in caso di cambio di proprietà, con l’aiuto di una cordata di amici milanesi. Toccherà poi al nuovo consiglio di Rcs valutare se accettare l’operazione pre-impostata dal precedente board. A sorpresa, si dice che però il più tiepido di fronte alla prospettiva dell’addio all’editoria libraria sia proprio il neo presidente Maurizio Costa che pure in Mondadori ha passato 17 anni. (A.Ol.)
pDopo