Dalle fusioni vantaggi cospicui ma non scontati
Si annuncia una stagione di aggregazioni nel settore del credito. «Non pochi intermediari, soprattutto di medie dimensioni, stanno valutando operazioni di concentrazione» ha detto Visco. Il governatore ha però avvertito che i benefici potenziali delle operazioni di concentrazione tra banche «sono cospicui ma non scontati». Questo perché le fusioni richiedono «interventi decisi sul piano organizzativo, nella razionalizzazione dei sistemi distributivi, nella gestione dei rischi, nel ricorso alla tecnologia». Cruciale in questo quadro è la riforma delle banche popolari varata dal Governo che secondo Visco «faciliterà lo svolgimento efficiente dell’intermediazione creditizia». In questo senso il governatore ha invitato il mondo del credito cooperativo a una maggiore apertura: «Il cambiamento non può essere procrastinato».