Pa arretrata, rinnovarla per ridurre la spesa
Il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, nelle considerazioni finali, non ha mancato di fare uno specifico riferimento alla riforma della pubblica amministrazione: «Gli indicatori disponibili ci collocano nel complesso in posizioni arretrate nel confronto internazionale, anche se in tutte le aree del Paese realtà in ritardo coesistono con esempi virtuosi». Per questo ha invitato a proseguire sulla strada delle riforme: «Il rinnovamento dell’amministrazione, avviato da alcuni anni e che il Governo si è dato come obiettivo, è anche la condizione per attuare processi di revisione della spesa pubblica che salvaguardino e potenzino la qualità dei servizi». Le imprese – ha concluso Visco – «segnalano con chiarezza le difficoltà dovute al sovraccarico di adempimenti burocratici e all’instabilità delle norme».