Incentivi fiscali al Suv Lamborghini
Oggi l’annuncio a Palazzo Chigi: la nuova vettura sarà prodotta in Italia EMILIA ROMAGNA
pIl suv di Lamborghini si farà e sarà costruito in Italia. Scongiurato dunque il “pericolo” delocalizzazione a Bratislava, dove il gruppo Volkswagen (la casa del Toro appartiene alla controllata Audi) costruisce gli sport utility come Q5 e il nuovo Q7, per restare sul marchio dei quattro anelli, nonché Volkswagen Touareg e Tiguan e, parzialmente, la Porsche Cayenne.
Oggi alle 16,30 ci sarà, da parte del governo italiano e del gruppo tedesco, l'annuncio ufficiale che confermerà l'anticipazione data ieri dal Sole24 Ore/Motori24 e da Quattroruote che per primi hanno dato come conclusa un'operazione importante per l'occupazione e l'immagine del nostro Paese.
La conferenza stampa si terrà a Palazzo Chigi e vi parteciperà il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, insieme al numero uno mondiale di Au- di, Rupert Stadler, a Luca de Meo, membro del board per le vendite e il Marketing della casa di Ingolstadt e di Stephan Winkelmann, presidente e amministratore delegato di Automobili Lamborghini.
Il governo italiano a quanto risulta al Sole 24 Ore avrebbe convinto il gruppo tedesco grazie anche a 100 milioni di euro in incentivi fiscali e agevolazioni a vario titolo per assicurare nuovi livelli occupazioni (600 posti) nella fabbrica di Sant'Agata che finora ha prodotto le famose super car. Ora il suv, conosciuto finora attraverso il concept Urus, dovrebbe essere il modello della svolta in termini produttivi. Si parla infatti di 3mila esemplari all'anno e dunque i volumi della marca potrebbero più che raddoppiare. Del resto Porsche, per restare nello stesso gruppo, con il suv Cayenne nel 2002 ha cambiato la sua storia e anche quella dell'automobile.
Sono tre anni che si parla di un suv sportivo firmato dalla marca italiana, da quando cioè il concept Urus venne presentato nella primavere del 2012 al salone di Pechino. E di certo la Cina è nel mirino di Lamborghini con il nuovo modello dalle forti ambizioni.
Ovviamente il Lambo-Suv definitivo sarà diverso (ma non troppo) dalla studio che lo anticipa. E il design si preannuncia estremo e ispirato fortemente al design spigoloso delle due supercar in produzione (Aventador e Huracán). Le dimensioni saranno imponenti: cinque metri di lunghezza e due di larghezza.
Sarà probabilmente spinto da un nuovo “cinque litri” V10 in pieno Dna Lamborghini. Avrà iniezione diretta di benzina e scatenerà 600 cavalli con la dichiarata intenzione di contenere al massimo le emissioni inquinanti. Per assicurare prestazioni da supercar sarà realizzato con materiali sofisticati e largo uso di carbonio e alluminio. Infatti si baserà sul nuovo pianale in all u mini o ch e il gruppo Volkswagen ha sviluppato per l'ultima generazione di Audi Q7. Per tre anni il progetto è stato in bilico tra il sì e il no e ora che sarà prodotto, per di più in Italia, di certo è una vittoria della marca di Sant'Agata e del suo presidente Stephan Winkelmann che ha fortemente voluto questa svolta per la casa del Toro.