Homi punta su Expo per conquistare clienti
Il Salone degli stili di vita in programma a Milano dal 12 al 15 settembre 2015
pUna manifestazione che cerca di uscire dai padiglioni della Fiera di Rho per rinsaldare il suo legame con la città di Milano, forte anche del fermento e del rilancio d’immagine che la città sta vivendo grazie al traino di Expo 2015.
Così si presenta Homi (il Salone degli stili di vita di Fiera Milano) per l’edizione in programma dal 12 al 15 settembre, proprio in concomitanza con il semestre dell’Esposizione universale: sempre più internazionale (+5% gli espositori dall'estero) e sempre più focalizzata sul design. L’obiettivo è che anche Homi possa beneficiare del momento positivo che, complici anche i primi segnali di ripresa, ha finora favorito le tre kermesse di Fiera Milano organizzate dall’apertura di Expo: Tuttofood (+40% di visitatori), IpakIma (+15%) e Sì SposaItalia.
Attraverso una serie di eventi anche fuori del sito espositivo, la volontà di Homi è collegarsi a Expo e rafforzare le sinergie con Milano che, precisa Peraboni, «deve tornare a sentire questa fiera come la sua fiera: obiettivo che stiamo perseguendo per tutte le nostre manifestazioni, anche attraverso collaborazioni con le associazioni di categoria». Nel caso di Homi, il dialogo è soprattutto con i settori affini, come Sistema Moda Italia e FederlegnoArredo. L’accento sul design e sul «lifestyle» della manifestazione è del resto sempre più evidente in tutte le sezioni che la compongono, dalla casa alla cura della persona, dai gioielli all'infanzia.
Il numero di espositori sarà in linea con quello delle precedenti edizioni (circa 1.200) anche perché, spiega l’ad, «ho chiesto al management di non aumentare il numero degli espositori. Tutti gli sforzi devono concentrarsi nel rendere la manifestazione sempre più internazionale e al tempo stesso per garantire ai buyer che la visiteranno di trovare aziende strutturate e di grande qualità». L’ambizione è fare di Homi una sorta di hub per il mercato europeo e del Mediterraneo.
Le iniziative di internazionalizzazione si sono del resto potenziate grazie anche all'au- mento di fondi per questo scopo stanziati dal governo con il Piano fiere dello scorso febbraio (2 milioni in tutto per Homi). Più che la partecipazione ad altre manifestazioni all’estero, la strategia prevede road show internazionali per promuovere Homi e aumentare l'incoming di buyer dall'estero. Grazie all’attività degli ultimi mesi, a settembre arriveranno a Homi buyer selezionati in particolare da Russia e Turchia, oltre a Emirati Arabi, Cina, Giappone, Stati Uniti, Singapore e Sudafrica, e naturalmente dall’Europa.
Confermata inoltre, visto il successo dello scorso anno, l'edizione di Homi Russia in ottobre (dal 14 al 17) all'interno dei Saloni WorldWide organizzati a Mosca da FederlegnoArredo. Anche la partecipazione alla International Contemporary Furniture Fair di New York, a metà maggio, ha avuto un buon riscontro tra le aziende e potrebbe dunque essere replicata il prossimo anno.
Eventi fuori dal sito per rinsaldare il legame tra la città e la rassegna