Poste, il consiglio rivede la governance
Poste Italiane comincia a varare i primi cambiamenti finalizzati alla privatizzazione.
È convocata per oggi la riunione del consiglio di amministrazione che dovrà esaminare una serie di modifiche da apportare allo statuto per preparare la società all’Ipo, con l’introduzione di un tetto al possesso azionario tra 3 il 5% del capitale, ma anche per adeguarsi alle disposizioni sulla governance previste dalla Banca d’Italia.
Dalla prossima settimana la società diventerà a tutti gli effetti soggetto vigilato dall’istituto di via Nazionale per la presenza nel gruppo del Bancoposta.
Di conseguenza, la governance della capogruppo dovrà adeguarsi introducendo nel cda i tre comitati endoconsilidari previsti da Bankitalia: comitato rischio, comitato remunerazioni, comitato nomine.