PLUSVALENZE
Il primo ciclo di avvisi telematici riguarderà oltre 2.500 imprese che nelle dichiarazioni 2011 hanno indicato dati anomali sulle plusvalenze e sopravvenienze attive rateizzate. Queste voci possono infatti essere dilazionate fino a cinque anni, in quote costanti, per cui se la dichiarazione mostra un dato diverso si può essere di fronte a un’omissione parziale o totale della quota. L’interessato potrà chiedere spiegazioni, indicare elementi aggiuntivi oppure aderire al ravvedimento