Il Sole 24 Ore

Nessun segno di inversione per la spesa pubblica

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«La determinaz­ione sarà fondamenta­le nella revisione e riduzione della spesa pubblica, su cui purtroppo non si avverte alcun segno di inversione». Il presidente di Confindust­ria Squinzi promuove il Governo su tanti fronti, ma non nasconde la sua delusione su uno degli interventi più attesi: quello del taglio della spesa pubblica. Un settore sul quale c’è ancora ampio mar- gine di manovra, come nella riforma del welfare dove secondo Squinzi «bisogna orientare la spesa a chi ne ha veramente bisogno». Non solo, il presidente di Confindust­ria indica anche qual è la via per la riforma della burocrazia pubblica per la quale «occorre fare in modo che finalmente questa risponda con i risultati e per questo sia valutata, premiata o sanzionata».

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