Brevetto Ue L’Italia conferma l’adesione
Due settimane dopo le dichiarazioni a Roma, ieri l’Italia ha annunciato ai partner europei che aderirà al Brevetto unitario Ue. Lo ha fatto durante la riunione del Consiglio competitività per voce del sottosegretario agli Affari europei Sandro Gozi. L’Italia, assieme alla Spagna, non aveva inizialmente aderito contestando la discriminazione linguistica della scelta di utilizzare per il brevetto unico le tre lingue ufficiali (inglese, francese e tedesco). Con l’adesionedell’italia,sololaspagna,a meno di un ripensamento, resterà esclusadallacooperazionerafforzata(ilmeccanismoprevistodaitrattatiinmancanzadell’unanimità).«Prima di formalizzare l’adesione è opportunounpassaggioinparlamento –hadettogozi–mavogliamoprocedere molto rapidamente aderendo nei prossimi mesi». Inoltre, si avvia inparlamentoanche«l’iterdiratifica dell’accordosultribunaleunicoperi brevetti, a cui l’Italia aveva già aderito». Ieri a Milano, il presidente del Centro Studi Anticontraffazione, Daniela Mainini, ha chiesto formalmente che il capoluogo lombardo si candidiaospitareunasede“regionale” del tribunale unico per i brevetti, le cui corti principali saranno a monacodibavieraeparigi.