De Luca, corsa per fare la giunta
Il governatore campano punta a nominare un vice prima che scatti la Severino
pRingrazia «il segretario Renzi per la fiducia che mi ha voluto concedere» e naturalmente «i cittadini e le cittadine della Campania che mi hanno votato». Promette che libererà la Campania «dall’emergenza della Terra dei Fuochi in due, massimo tre anni: in meno di un mese presenteremo la proposta per la soluzione del problema. E rilancia il tema del «destino industriale della Regione» e della trasparenza: «Renderemo la Campania una casa di vetro con tutti gli atti a disposizione del pubblico». E poi il welfare, la sanità... Vincenzo De Luca si gode la sua vittoria sul governatore uscente Stefano Caldoro, vittoria niente affatto scontata dopo la polemica sugli “impresentabili” scoppiata come una bomba alla vigilia del voto, e sciorina tutti i punti del suo programma di governo.
Già, il governo. Formarlo sarà di per sé una sfida, visto che secondo la legge Severino De Luca dovrebbe decadere dall’incarico che sta per ricoprire: la condanna riportata in primo grado per abuso d’ufficio nell’ambito del processo sulla realizzazione del termovalorizzatore di Salerno lo colloca tra i politici per cui la Severino prevede la sospensione degli incarichi pubblici una volta proclamato. Come aggirare il problema? La linea concordata da Palazzo Chigi con il prossimo governatore della Campania è sempre la stessa, e su entrambi i fronti si ostenta grande tranquillità in proposito: De Luca avrà tutto il tempo di formare la sua Giunta e nominare un vicepresidente che governerà la Regione durante il periodo di sospensione, che si prevede comunque breve. Va ricordato che l’articolo 8 del decreto legislativo Severino 235/2012 fa iniziare la procedura all’autorità giudiziaria che, dopo la proclamazione degli eletti, avvisa il pre- fetto, che a sua volta allerta il Governo, il quale decide la sospensione, la comunica al prefetto che a sua volta la notifica al Consiglio Regionale. Inoltre la legge Severino non impone al premier e al ministro dell’Interno un termine perentorio per adottare il provvedimento di sospensione. Solo dopo l’avvenuta sospensione De Luca potrà fare ricorso al giudice
L’OSTACOLO Per la legge regionale l’eletto deve presentare il programma in Consiglio entro 20 giorni dalla proclamazione: prima di allora non può formare la «squadra»