Il vaglio della Ue
Alla fine del 2016, l’Unione europea dovrà decidere se riconoscere alla Cina lo status di economia di mercato: questo significherebbe cancellare le misure anti-dumping che Bruxelles adotta per difendere le proprie produzioni da una competizione sleale
Secondo i dati della Commissione, oltre il 40% delle imprese europee difese dai dazi antidumping sono italiane
Pechino sostiene che questo riconoscimento le spetti in via automatica in virtù di una interpretazione dell’articolo 15 del protocollo di accesso all’Organizzazione mondiale per il commercio, siglato 15 anni fa
Usa, Canada, Giappone e India non riconoscono alla Cina lo status di economia di mercato