Studenti alla ricerca di un «posto nel mondo»
pL’iniziativa è di quelle ambiziose e un po’ visionarie. Dedicare una settimana di incontri, reading, laboratori, spettacoli e performance a bambini e ragazzi. Sul tema del capitale umano. Si chiama «#Ilmiopostonelmondo» e si apre a Torino oggi, 30 novembre, con una inaugurazione nel grattacielo di Intesa Sanpaolo e un calendario fitto diappuntamenti fino al 4 dicembre a cui hannorispo stomigliaia di ragazzi, ancheat traverso le scuole. La scommessa è di offrire strumenti per aiutare i più giovani a individuare talenti e occasioni per esprimersi, guardando a quel bagaglio di skills da elaborare per realizzarsi come individui. Il capitale umano, appunto.
Una piattaforma-rete messa in piedi dal Circolo dei lettori di Torino, dalla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani, dal Museo del Risparmioe dai Magazzini Oz. Per parlare e raccontare di coraggio, identità, passioni, competenze, scelte, studio, progetti, ambizioni. Attraverso storie, testimonianze e laboratori. Come i Soft Skill Lab organizzati dal Museo del Risparmio a cui si sono iscritti 3.500 ragazzi, dedicati alla comunicazione, alla leadership, al lavoro in team, alla consapevolezza di sé.
Giornate di spettacolo, come quelli in scena al teatro ragazzi, workshop e laboratori di teatro danza e hip-hop, incontri con startapper e personaggi della cultura e dell’economia. Per raccontare chi e come ha realizzato un progetto, una ambizione. Per raccontare e dire che bisogna coltivare ambizioni e talenti.
#Ilmiopostonelmondo poi è anche un viral game pensato per i ragazzi che vorranno postare su facebook – con l’hasthag #Ilmiopostonelmondo – un selfie che raffiguri i loro piedi e racconti il loro posto nel mondo. Quello che hanno. Quello che vorrebbero.