Per l’Italia in Iran focus su energia e trasporti
Oggi i tavoli tra la Sace e le banche iraniane per facilitare il business dopo l’Implementation day
«L’interesse delle imprese italiane per l’Iran è in decisa crescita. Da noi stanno venendo molte aziende medio-grandi a prendere informazioni. Sono soprattutto imprese che si occupano di materie prime alimentari, di trasporti e della gestione dei rifiuti, un problema particolarmente sentito in Iran». L’avvocato Francesco Paolo Bello, dello studio Polis di Bari, oggi è a Teheran, in compagnia di altri tre grandi studi legali di casa nostra, per l’ultimo giorno della missione italiana in Iran guidata dal viceministro allo Sviluppo economico, Carlo Calenda, e organizzata con la collaborazione di Ice, Confindustria, Abi e Unioncamere. «Questo Paese può davvero tornare a essere uno dei maggiori l’Implementation day avrà dispiegato partner commerciali dell’Italia i propri effetti. - spiega l’avvocato - ma non Ieri per le imprese italiane a bisogna dimenticare che le sanzioni Teheran è stato il giorno del Business internazionali oggi sono ancora forum, con quattro tavoli settoriali in vigore e questo fatto impone dedicati rispettivamente conoscenza delle normative e all’automotive, alla meccanica, cautele nell’individuazione dell’interlocutore all’ambiente e alle apparecchiature locale». medicali e biomedicali. Stamattina
Tra tutte le difficoltà del fare affari invece sarà la volta della in Iran, il tema dell’operatività sessione tecnica dedicata ai materiali finanziaria è forse quello prioritario. da costruzione. In tutto, sabato Ecco perché sul tavolo della sono partite dall’Italia oltre 180 Sace - che partecipa alla missione aziende, per un totale di oltre 360 con il suo presidente, Giovanni partecipanti contando anche le Castellaneta, il quale in passato è istituzioni, le associazioni industriali stato ambasciatore a Teheran oggi e di categoria (una ventina) ci saranno importanti accordi e le banche (12 in tutto). con banche iraniane, che faciliteranno Sul futuro delle relazioni economiche la ripresa dell’interscambio tra Italia e Iran non potranno tra l’Italia e l’Iran una volta che non avere un impatto gli attentati di Parigi. E in parte l’hanno già avuto: lo scorso 14 novembre, all’indomani della strage francese, il presidente iraniano Rohani è stato costretto ad annullare la sua visita a Roma (e poi anche a Parigi). Ma la marcia per il ritorno di Teheran nel consesso internazionale per il momento procede: atteso per febbraio, l’Implementation Day darà il via più concreto al progressivo smantellamento delle sanzioni all’Iran, che dovrà essere completato nell’arco di dieci anni.
Raggiunto il traguardo dell’Implementation day, per le imprese italiane si apriranno opportunità rilevanti: l’export italiano nel paese, che nel 2014 si è attestato a 1,1 miliardi di euro, secondo l’ufficio studi di Sace potrà crescere di quasi 3 miliardi di euro nel periodo 2015-2018. I settori che offriranno maggiori opportunità sono l’oil & gas, l’automotive, i trasporti, il real estate e più in generale le attività legate alle costruzioni.
Dal settore dell’energia e dalle tlc provengono la maggior parte dei clienti - al momento, esclusivamente grandi aziende - che si rivolgono a The Story Group, società di relazioni pubbliche che ha firmato una collaborazione con una società iraniana specializzata in media relations e che a Milano ha appena aperto l’Iran Desk: «Aiutiamo le aziende italiane a sviluppare il loro brand in Iran - spiega Alberto Guglielmone, responsabile dello Strategic business development di The Story Group, che partecipa alla missione in rappresentanza di Assorel, l’associazione italiana del settore - a Teheran i canali di comunicazione sono meno diretti e spesso occorrono approvazioni e benestare da parte delle autorità politiche competenti».
Riguadagnare le quote di mercato perse in Iran però non sarà facile, considerando che concorrenti quali Cina, India, Russia e Brasile hanno subito molti meno vincoli negli ultimi anni guadagnandosi una posizione importante all’interno del Paese.
GLI INCONTRI CON LE IMPRESE Ieri il Business forum dedicato a meccanica, automotive, ambiente e rinnovabili e apparecchi medicali