NIENTE IMPOSTE IN ZONE PARZIALMENTE DELIMITATE
Sono proprietaria di un terreno sito nel Comune di Torino e sono in possesso dei requisiti di coltivatore diretto e Iap (imprenditore agricolo professionale). Essendo il Comune di Torino presente nell’elenco Istat ex legge 34/2015 come “parzialmente delimitato“, avrei dovuto versare l’acconto Imu nel 2015?
Nell’elenco dei Comuni italiani predisposto dall’Istat, il Comune di Torino risulta classificato come non montano e, pertanto, il terreno ivi collocato è soggetto a Imu. A decorrere dal 2015 è stata introdotta una detrazione d’imposta pari a 200 euro da applicare, fino a concorrenza del suo ammontare, all’imposta dovuta sui terreni ubicati nei Comuni cui fa riferimento l’allegato OA, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola. Si tratta dei terreni montani che, in base alle precedenti regole (circolare ministeriale 9/1993) erano esenti da Imu e che ora non lo sono più, alla luce del nuovo elenco Istat. Nell’ipotesi in cui, nell’allegato OA, in corrispondenza dell’indicazione del Comune, sia riportata l’annotazione parzialmente delimitato (Pd), la detrazione spetta unicamente per alcune zone del territorio comunale. In questi casi, per l’esatta individuazione delle zone agevolate, occorre rivolgersi ai competenti uffici comunali.