Il Sole 24 Ore

Ferrari, via a maxi-prestito Marchionne: il vero valore si vedrà con lo spin-off

Marchionne: il vero valore si vedrà solo dopo lo spin-off da Fca in agenda a gennaio

- Laura Galvagni

pFerrari ha firmato la sua prima credit facility sindacata da 2,5 miliardi di euro. A fornire la liquidità sono stati dieci istituti, di cui tre italiani( Intesa San paolo, Medio banca eUniCr ed it)e sette stranieri guidati da Bank of America Merril Lynch nel ruolo di coordinato­re. Al club deal partecipan­o inoltre Bnp Paribas, Citi, Credit Agricole, Jp Morgan, Société Generale e Ubs. Il pool ha messo sul piatto un bridge loan, che sarà compreso trai 500 e i 750 milioni di euro, un term loan da 1,25-1,5 miliardi più un alinea di credi tor evolvingda­500m il ioni. Il bridge loan, che ha una durata di 12 mesi estendibil­e eventualme­nte di altri sei mesi, dovrebbe venire tuttavia rifinanzia­to in tempi piuttosto stretti e, si presume, ciò avverrà attraverso il potenziale ricorso al mercato dei capitali, ossia tramite l’emissione di un bond benchmark fino a 750 milioni di euro. In quest’ottica, Ferrari si sarebbe già mossa per ottenere un proprio rating. Complice anche il fatto che, come dichiarato dalla Rossa, l’operazione di risistemaz­ione del debito «rappresent­a un ulteriore passo verso la separazion­e dal gruppo Fca». E proprio la separazion­e dalla casa madre, secondo il ceo Sergio Marchionne, farà emergere« il vero valore della Ferrari». Questo, sempre secondo il manager avverrà già a partire dal prossimo gennaio. «Prima è molto difficile riconoscer­lo», ha aggiunto Marchionne. «È un mercato strano - ha osservato il ceo - il problema è che le azioni della Ferrari sono parte di questo blocco Fca. Adesso il valore di Fca include il valore della Ferrari ed è questa una delle ragioni per la quale stiamo facendo questa operazione» di spin-off. Quanto al calo dei titoli della Rossa a Wall Street «è una posizione di trading - ha spiegato - non credo si rifletta negativame­nte sulla valutazion­e dell’azienda. Aspettiamo dopo il demerger agli inizi di gennaio». Gli azionisti della capogruppo, merita venga ricordato, si riuniranno in assemblea straordina­ria ad Amsterdam proprio giovedì 3 dicembre per esprimersi sul progetto di scissione dalla Ferrari. In quest’ottica, una parte della maxi raccolta, verrà impiegata proprio «per rifinanzia­re l’indebitame­nto verso Fiat Chrysler Automobile­s (Fca)» quindi servirà anche «per rimborsare altri debiti e per altre esigenze aziendali». Diversamen­te, i 500 milioni saranno utilizzati di volta in volta per coprire le esigenze aziendali e il capitaleci­rcolante del gruppo Ferrari.

Il term lo anelali ne adic re dito revolving hanno una durata di cinque anni ciascuno. Le obbligazio­ni derivanti dallaf aci lity gravano su Ferrari e sulle controllat­e e non sono previsti impegni a carico del resto del gruppo Fca. Indice che il processo che porterà allo scioglimen­to dei lega mitrale due aziende è davvero iniziato. Nel frattempo, Marchionne ha colto l’occasione per fare anche il punto sulla situazione economica generale. Il manager, parlando dei possibili nuovi stimoli della Bce, ha sottolinea­to che «l’Europa ne ha bisogno, è una grandissim­a soluzione ».« È una cosa che ho volutoda sempre-ha aggiunto-ho rottole scatole aD raghip ermes iaffinchè abbassasse, tenesse gli interessi bassi». Diversamen­te, negli Usa è giunto il momento di alzarli: «L’ hanno minacciato così tante volte-ha affermato-che se non lo farannosar­à un problema: è or adi farlo ». Infine, sul fronte industrial­e, se il mercato iraniano si dovesse aprire rappresent­a una opportunit­à per tutti «ma prima bisognerà stabilizza­re le relazioni con il Paese», ha sottolinea­to il ce o commentand­ole indiscrezi­oni circa un possibile partner iraniano nel segmento dei veicoli commercial­i.

LE MISURE DELLA BCE «È una cosa che ho voluto da sempre, ho rotto le scatole a Draghi per mesi affinché tenesse gli interessi bassi»

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La Ferrari di Kimi Raikkonen nell’ultimo Gran Premio
Formula Uno. La Ferrari di Kimi Raikkonen nell’ultimo Gran Premio

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