Illuminazione auto, Magneti Marelli si rafforza in Cina
Creata nuova joint venture
è affatto un momento facile per l'automotive in Cina e, quindi, anche per l'indotto. Competizione agguerrita, margini ridotti, incertezze normative erodono certezze consolidate.
Ma aziende come la Magneti Marelli che qui è presente da almeno vent'anni con 11 stabilimenti produttivi e centri di R&D diffusi su tutto il territorio cinese non hanno altra scelta se non quella di insistere e resistere. Specie quando la tecnologia è quella giusta per questo mercato che cerca di superare se stesso in termini di qualità.
Automotive Lighting, la divisione di Magneti Marelli dedicata all'illuminazione per le auto e Changchun Fudi Equipment Technology Development, azienda cinese leader nell'industria dei componenti per l'automotive, hanno appena siglato una joint venture per produrre e distribuire sistemi avanzati di illuminazione per auto.
Le due società sono già partner da almeno tre anni nel settore componenti powertrain. Di fatto, però, Automotive Lighting Reutlingen GmbH parteciperà con il 60% al capitale sociale della nuova società, Changchun Magneti Marelli Automotive Lighting System Co., mentre a Fudi resterà il 40%.
Localizzate nel Xin Xing Industrial Park, nella zona di sviluppo economico e tecnologico di Changchun, nella provincia di Jilin, le attività della joint venture guarderanno soprattutto ai costruttori del Dongbei, il Nord-Est della Cina, dove i produttori cosiddetti Oem (Original Equipment Manufacturer) tedeschi vantano una presenza consistente. Per il ceo di Automotive Lighting ,Ermanno Ferrari, la joint venture che si dedicherà in particolare alla produzione di sistemi di illuminazione automotive (proiettori e fanali posteriori) con tecnologia alogena, Xenon e Led molto avanzate, «è nel posto giusto per poter essere logisticamente e tecnicamente a fianco dei produttori e per poterli supportare nella crescita del business».
La fabbrica sarà avviata entro il primo trimestre del 2016, mentre l'avvio della produzione è in calendario per il primo trimestre del 2017. Il peso di Automotive Lighting in Magneti Marelli tocca i 2,76 miliardi di euro su un fatturato totale di 6,5 miliardi del gruppo con una produzione annua di 22 milioni di proiettori e 26 milioni di fanali posteriori. Insomma, Automotive Lighting rappresenta una delle aree principali dell'offerta di Magneti Marelli, e uno degli attori leader a livello mondiale nell'illuminazione. Dal punto di vista dell'innovazione, l'ultimo successo tecnologico del gruppo è stata la prima applicazione
LE ATTIVITÀ La società mista guarderà ai produttori del Dongbei, nel Nord-Est del Paese; attività al via nel primo trimestre del 2017
al mondo del laser alle auto di serie, con un modulo in più per gli abbaglianti.
Ben 800 addetti saranno operativi in un sito di 23.300 metri quadrati costruito su un terreno di 48mila metri quadrati.
Per il nuovo country manager di Magneti Marelli China, Sylvain Dubois «lo stabilimento di Changchun è il quarto per dimensioni nel settore del lighting nel Paese, il che sta a dimostrare tangibilmente che Magneti Marelli continua a espandersi per fornire una migliore assistenza ai clienti strategici dell'area». Il Dongbei è un'area che il Governo cinese sta cercando di riconvertire in produzioni di maggiore qualità, dopo essere stato la base delle industrie più pesanti (e inquinanti)dellaCina,hainiziatouna vera e propria battaglia alla conquista di produzioni qualificate in partnership con società straniere in grado di contribuire a questo nuovo corso produttivo.