Abitare In si avvia alla quotazione a Piazza Affari
I soci hanno approvato la quotazione
Abitare In si avvia alla quotazione a Piazza Affari. L’assemblea degli azionisti ha deliberato l’ammissione al mercato Aim di Borsa Italiana attraverso due aumenti di capitale; il primo per investitori qualificati per un massimo di 7,5 milioni di euro e una seconda tranche di 500 mila euro per il mercato retail. La quotazione dovrebbe avvenire entro il primo trimestre del 2016 con un flottante fino al 40%.
pAbitare In si avvia alla quotazione a Piazza Affari. L’assemblea degli azionisti ha deliberato l’ammissione al mercato Aim di Borsa Italiana attraverso due aumenti di capitale; il primo per investitori qualificati per un massimo di 7,5 milioni di euro e una seconda tranche di 500 mila euro per il mercato retail.
La quotazione dovrebbe ora avvenire entro il primo trimestre del 2016 con un flottante fino al 40%. La società, inoltre intende procedere con un’emissione, successivamente alla quotazione, di un mini bond sul mercato ExtaMot Pro fino a 8 milioni di euro.
Sul fronte industriale, dopo “Abitare in Poste”, l’iniziativa immobiliare in fase di conclusione e che genererà ricavi del 2016 per 20 milioni di euro, la società ha in corso due nuove iniziative per le quali è atteso un fatturato complessivo superiore ai 70 milioni di euro.
Abitare In è un player el mercato immobiliare, che sviluppa abitazioni a Milano. Si rivolge principalmente al mercato della prima casa e realizza esclusivamente interventi che prevedono la demolizione di immobili esistenti, generalmente di tipo produttivo o industriale, e la riedificazione di nuovi edifici residenziali di qualità.
Il mercato di riferimento di Abitare In è quello milanese che vede la domanda di nuove costruzioni raggiungere un valore di circa 5 miliardi di euro (dati 2014) ed un prezzo medio al metro/ quadro più alto rispetto alle altre province italiane.
Inoltre il settore inizia a dare qualche segnale di ripresa: secondo l’Osservatorio dell’agenzia delle Entrate, nel secondo trimestre 2015 l’aumento delle compravendite di case a livello nazionale si è attestato a quota +8,2%. Da luglio a settembre 2015 le transazioni sono aumentate poi del 10,8%.
Solo nell’area di Milano, nel terzo trimestre 2015 si sono vendute il 18,2% di case in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
VERSO IL LISTING La quotazione dovrebbe avvenire entro il primo trimestre del 2016 con un flottante fino al 40%