Apprendistato, pubblicato il primo tassello della riforma
Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di ieri il decreto ministeriale 12 ottobre 2015, attuativo della nuova disciplina dell’ apprendistato del Jobs act (Dlgs 81/2015), con il quale sono stati fissati gli standard formativi per l’apprendistato duale e sono stati introdotti i criteri generali per la sua realizzazione.
Oltre a individuare gli standard, che costituiscono livelli essenziali da garantire sul territorio nazionale, il decreto definisce il monte ore massimo del percorso scolastico che può essere svolto nelle istituzioni formative, precisando che quest’ultimo e la formazione sul posto di lavoro si integrano per il raggiungimento delle ore del percorso formativo ordinamentale. Allegatovi è lo schema di protocollo che dovrà essere sottoscritto tra il datore e l’istituzione formativa, a cui lo studente è iscritto, e in cui saranno definiti aspetti fondamentali: titoli da conseguire, durata della formazione, orario di lavoro, competenze da acquisire, criteri e modalità di valutazione, eventuali azioni di recupero.
La pubblicazione del decreto è presupposto per la costruzione del sistema duale di integrazione tra formazione e lavoro. Ora, perla completa realizzazione del sistema, è necessario che le Regioni adeguino le proprie discipline entro sei mesi che decorrono dalla pubblicazione del Dm. Trascorso tale termine, si applicheranno direttamente le disposizioni contenute nel decreto ministeriale.
Il provvedimento trova invece attuazione immediata e diretta nel programma per la sperimentazione del sistema duale nei percorsi di istruzione e formazione professionale regionali(IeFP ), finalizzato all’ attivazione dell’ apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore e potrà anche prevedere percorsi di alternanza scuola lavoro (in base al Dlgs 77/2005).