«Una terra proiettata al futuro»
Bandera (Vodafone): il 98% della popolazione raggiunto dal 4G
p «Le aziende oggi hanno bisogno di innovare» Dal palco del Terminal Crociere di Bari, Augusto Bandera, direttore vendite corporate di Vodafone Italia ripete uno dei mantra della gestione 4.0. « Non è soltanto una scelta di efficienza - scandisce - ma di mercato. In questo contesto il ruolo di Vodafone è quello di contribuire alla digitalizzazione di imprese e pubblica amministrazione, insieme a loro sviluppare soluzioni capaci di renderle più competitive e di ottenere i migliori risultati in logica di scambio di produttività. Naturalmente – prosegue Bandera –le reti sono l’infrastruttura abi- litante tant’è che già oggi oltre il 96% della popolazione pugliese è raggiunta dal 4G di Vodafone mentre sono 13 i comuni in fibra».
Nella Bari dove è stato concepito il common rail, che ha cambiato il mercato dell’auto negli anni Novanta, l’automotive industry ha portato le sue visioni. Lo ha fatto Bosch. Lo ha fatto Audi. Fabrizio Longo, responsabile del marchio in Italia, ha raccontato – alla platea di imprenditori pugliesi – i progetti di Audi sulle vetture che viaggiano senza conducente umano: «Mi sono trovato su una macchina priva di autista che andava a 170 chilometri all’ora».
Al di là dell’aneddoto, la questio- ne di fondo è rappresentata dalle ricadute che queste innovazioni di rottura hanno – o meglio, avranno - sulle filiere lunghe della fornitura. Per esempio, le prospettive per le società che lavorano alla trasmissione satellitare dei dati, una tecnologia essenziale per il funzionamento effettivo e per la sicurezza delle auto senza guidatore.
Qui, in Puglia, si tratta di un segmento tecno-produttivo in espansione. Futuro e storia. Radicamento e mercato globale. La Bosch dal 1994 affina e produce il common rail nel suo stabilimento di Bari. Una delle sue 118 fabbriche. Una fabbrica strategica, dove operano 1.900 addetti. «Il rapporto con l’università di Bari – dice il manager di Bosch, Uwe Mang – per noi è fondamentale. Ed è importante il rapporto con tutto il sistema educativo pugliese. Ogni anno co-formiamo 150 addetti. E il supporto della Regione Puglia, in fatto di innovazione, è stato importante». Il sistema regionale, dunque, esiste. Adesso, l’automotive industry internazionale sta sperimentando un cambiamento di paradigma. Non solo nel tema dell’utilizzo (guidatore umano sì o no) ma anche sotto il profilo delle tecnologie produttive. «Nel cambio di paradigma in corso – spiega Uwe Mang – la meccatronica ha una posizione centrale». Quella meccatronica che, a Bari, ha proprio uno dei principali distretti italiani.