Gli eredi contestano i tempi di IwBank per la successione e le perdite su fondi
In data 4 agosto 2015, assieme agli altri eredi, ho presentato i documenti richiesti per la successione. Nell’occasione, ci veniva comunicato che per forza di cose avremmo dovuto aprire due distinti rapporti, il primo intestato ai quattro eredi e il secondo intestato ai soli due fratelli senza i genitori. Nel primo rapporto sono stati inseriti i due fondi comuni di investimento, (codice LU0106235707 e LU0712125136), nel secondo il certificato di investimento (codice NL0009273085). A seguito di una richiesta della banca il successivo 18 agosto inviavo a mezzo raccomandata con l’atto notorio riportante i vincoli di parentela tra eredi. Da allora, e per lungo tempo, nonostante le nostre ripetute richieste, non è stato possibile disporre degli strumenti finanziari. Soltanto con l’anno nuovo ci siamo accorti che, in data 10 gennaio, finalmente la procedura era stata completata dalla banca. Il ritardo nell’espletamento della procedura ci ha impedito di disporre degli strumenti finanziari in successione, provocando un danno di circa ventimila euro. Con l’occasione, chiedo di comunicarmi il motivo per cui è stato necessario per gli eredi accendere due rapporti e non uno soltanto. Inoltre, con riferimento al certificato codice NL0009273085, chiedo di comunicarmi il meccanismo di funzionamento che, a quanto ho verificato ha prodotto una perdita consistente.
Lettera firmata
(via e-mail)
RISPONDE IWBANK
In merito alla segnalazione del cliente, IWBank precisa che le tempistiche di lavorazione e definizione di una pratica di successione possono essere variabili in relazione alla composizione del patrimonio del defunto e alla presenza nel portafoglio di consistenze la cui destinazione dipende anche dalla collaborazione di terzi.
La Banca inoltre chiarisce che l’apertura di due rapporti per la destinazione delle consistenze è necessaria ai fini di una corretta destinazione delle stesse, sia per ragioni connesse alla specifica esecuzione delle disposizioni date dagli eredi ma anche in ragione della cointestazione del rapporto di origine (che prevedeva oltre al defunto anche altri cointestatari-eredi).
Infine, per quanto attiene alla perdita realizzata, la Banca seppur spiacente fa presente che la stessa è i mputabile all’andamento del mercato.
Nel confermare la correttezza nell’operatività posta in essere, IWBank rimane a disposizione del signor Bernabei per qualsiasi ulteriore chiarimento.