Automotive e hi-tech, posti per globetrotter
Dalla Spagna alla Polonia, aziende a caccia di ingegneri, consulenti e analisti finanziari
pD alla Spagna alla Polonia, passando per Francia e Germania, sono oltre 10mila le opportunità di lavoro aperte in otto grandi Stati europei da big internazionali come Alcatel, Porsche, Capgemini e Siemens. I profili più gettonati? Al top ingegneri, consulenti e analisti finanziari.
Sulle rotte dell’Europa. Ingegneri, consulenti It, analisti finanziari: sono solo alcuni dei profili emersi tra le più di 10mila posizioni di lavoro registrate dal Sole 24 Ore in un’analisi incrociata tra i dati del portale di ricerca Eures e la piattaforma di matching tra candidati e aziende Face4Job.
Uno tra i paesi con la maggior domanda di neolaureati è la Francia, in testa alle rilevazioni di Eures, con oltre 5mila posizioni per giovani «con formazione superiore e universitaria». I candidati italiani, meglio se a proprio agio con la lingua, possono ambire a una gamma di opportunità che si espande tra ingegneria, automotive e Ict.
Tra le aziende in crescita ci sono la divisione locale di Porsche e Alcatel-Lucent, colosso francese della telecomunicazioni. Accanto ai più classici profili ingegneristici, Alcatel sta selezionando talenti di formazione scientifica per ruoli nell’Internet of things (internet delle cose, il business dei device indossabili) ed esperti dell’Ict per l’analisi sui nuovi modelli di network per il web.
Se ci sposta più a Est, in Polonia, è sempre il binomio tech-digitale a guidare le ricerche di risorse qualificate: Eures parla di oltre 2mila posizioni vacanti, con ricerche irrobustite dalle offerte di Capgemini e Siemens. L’attenzione è sopratutto per sviluppatori, business developer e specialisti It come i consulenti Sap: i professionisti specializzati nel software di gestione aziendale dell’omonima società tedesca.
I numeri delle offerte, concentrate sopratutto a Varsavia, non si discostano troppo della rilevazioni effettuate in Belgio (circa 1.400) e Regno Unito (1.000).
In Belgio, dove stanno aprendo posizioni European Dynamics e Abb, le ricerche vanno dagli sviluppatori Java agli ingegneri dell’automazione e ai front-end developer: i responsabili delle “vetrine” delle pagine web, con responsabilità di organizzazione e funzionamento delle interfacce.
In Gran Bretagna la proposta è ancora più sbilanciata sul digitale, con opportunità in arrivo da player del calibro di Computer Futures e Facebook. Il social network di Mark Zuckerberg, in particolare, cerca specialisti per lo sviluppo della piattaforma come software engineer e product analyst quality (analisti specia- lizzati nel valutare l’impatto del business pubblicitario nel circuito del social network).
Di impostazione più tecnica, ma sempre innovativa, le opportunità che si aprono in Germania e Paesi Bassi. Il mercato del lavoro tedesco offre oltre 200 posizioni ad alto tasso di qualifiche: le opportunità, veicolate anche da big come Cisco e SunGard Data Systems, spaziano dagli ingegneri informatici ai consulenti per la digital transformation (responsabili dello sviluppo di strategie per guidare l’evoluzione del business in chiave digitale).
Il volume di ricerche è simile a quello dei Paesi Bassi, dove si registrano altrettante posizioni - circa 200 – per ingegneri di prodotto e dell’automazione. Tra le società in fase di ricerca, secondo Face4Job, ci sono Siemens e Inc Research.
E se si parla di altri settori con domanda in crescita, come servizi finanziari e grandi brand della moda? Le risposte arrivano, rispettivamente, da Svizzera e Spagna. La Confederazione Elvetica, secondo dati Eures, offre più di 200 opportunità per risk manager e analisti in colossi bancari del calibro di Ubs. Ed è proprio un marchio iberico del fashion, come Desigual, a trainare le offerte segnalate da Face4Job sul mercato spagnolo (19 posizioni).